AGI - “Passi importanti sono stati fatti verso un accordo per la pace, ci sono ancora problemi da risolvere” ma “abbiamo imboccato la strada giusta”. Antonio Tajani, mostra ottimismo sugli sviluppi futuri dei negoziati di pace per l'Ucraina. Il vicepremier e ministro degli Esteri è stato intervistato questa mattina al Gazometro di Roma dalla direttrice dell'AGI, Rita Lofano in occasione dei 75 anni dell'Agenzia Italia.
"Trump impegnato in prima persona"
“Voglio essere ottimista. Trump è certamente impegnato in prima persona. L’obiettivo è anche di prendere il Nobel per la pace. Speriamo che possano essere gli statunitensi convincenti sia con Kiev sia con Mosca. Si fa qualche passo in avanti, speriamo. Per noi quello che conta è molto la sicurezza dell’Ucraina".
"La proposta italiana, quella dell’articolo 5, mi pare che sia stata accettata - ha aggiunto Tajani -. Vediamo come si potrà garantire la sicurezza e anche il ruolo che dovrà svolgere l’Europa, anche perché poi l’Ucraina sarà candidata a far parte dell’Unione Europea. È importante che l’Europa possa contare in questa fase, anche perché senza Europa non si può concludere la pace, visto che l’Europa ha inflitto le sanzioni alla Russia. Continuiamo a sostenere l’Ucraina, sperando che i tempi della guerra si accorcino il più possibile”.
La ricostruzione dell'Ucraina
Sulla ricostruzione dell’Ucraina, il ministro conferma che il processo procede: “Noi stiamo lavorando soprattutto per il settore energetico in questa fase, quindi ricostruzione anche con la guerra in corso. Stiamo lavorando per inviare anche i generatori elettrici, visto che si avvicina l’inverno e la popolazione rischia di subire contraccolpi molto negativi. La popolazione non è responsabile della guerra. Sia per quanto riguarda la ricostruzione, guerra in corso, sia per quanto riguarda la ricostruzione dopo il cessato il fuoco e dopo la tregua, siamo pienamente impegnati con le nostre imprese. Dopo il successo di una grande conferenza che si è svolta a Roma sulla ricostruzione, continuiamo ad andare avanti coinvolgendo anche il settore privato”.
Le minacce ibride della Russia
In merito agli attacchi preventivi della Nato contro la Russia per minacce ibride, “è una questione che deve seguire la Nato, non tocca a noi. Sulla guerra ibrida certamente dobbiamo adottare delle contromisure. Anche la riforma del ministero degli Esteri prevede la realizzazione di una direzione generale della sicurezza, della sicurezza cibernetica", ha spiegato Antonio Tajani rispondendo a una domanda sull’intervista dell’ammiraglio Dragone al Financial Times. "Quindi anche noi siamo fortemente impegnati per garantire la sicurezza, la protezione dei dati, la sicurezza del nostro Paese, la sicurezza delle nostre ambasciate. La guerra ibrida è un tema fondamentale”, ha aggiunto.
"Più rappresentatività con la legge elettorale proporzionale"
In un altro passaggio dell'intervista il segretario di Forza Italia ha affrontato uno dei temi che, negli ultimi giorni, ha monopolizzato il dibattito politico, ovvero, la possibile riforma della legge elettorale.
"Nessuna paura di perdere"; una "legge elettorale proporzionale serve" perché "con il taglio del numero dei parlamentari oggi ci sono aree che sono poco rappresentate", ha chiarito il leader azzurro sottolineando che "per dare rappresentatività a tutto il popolo italiano dobbiamo creare un sistema proporzionale che permetta di avere nelle liste per ogni partito rappresentanti di ogni territorio".
"Questo può dare anche la possibilità a elettori centristi di scegliere una forza centrista, pur essendoci una coalizione", ha aggiunto Tajani. I margini per approvarla entro la legislatura "ci sono. Il M5s ha risposto in maniera positiva. Ne stiamo discutendo nell'ambito del centrodestra. Credo che il proporzionale, sia pur di coalizione perché noi non tradiamo mai il principio della coalizione, sia utile", ha ribadito.
Il "ruolo prezioso" delle agenzie di stampa
“Buon compleanno. Quando un’agenzia di stampa va avanti e vive a lungo vuol dire che fa un buon lavoro”. Questo l'augurio di Tajani per i 75 anni dell’AGI. “Le agenzie di stampa svolgono un ruolo prezioso perché aggiornano minuto per minuto le società, i giornali e le televisioni su ciò che accade nel mondo. Senza l’agenzia di stampa non ci sarebbe un’informazione tempestiva. Quindi veramente buon compleanno e complimenti all’AGI che svolge veramente un’azione preziosa insieme alle altre agenzie italiane”.