Chi era Charlie Kirk e perché la destra lo ama

Ugo Barbara
Phill Magakoe / AFP - Charlie Kirk
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AGI - Charlie Kirk aveva una spiegazione tutta sua per il fatto che il suo podcast fosse stato giudicato da Apple il migliore tra quelli conservatori d'America (e secondo podcast di notizie in assoluto): "Non stiamo solo parlando. Stiamo innescando una rivoluzione" diceva. Nelle ore successive al suo assassinio, le sue parole hanno trovato eco nei circoli giovanili conservatori. Sono arrivati gli elogi funebri sui social e genitori di adolescenti hanno scritto su X di aver appreso della morte di Kirk dai loro figli. "Mio figlio diciassettenne è depresso. Mi ha detto che ascolta Charlie in sottofondo sul suo computer quando è al computer", ha scritto su X il conduttore radiofonico conservatore Jesse Kelly.

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