AGI - Grandi nuvole grigie a forma di fungo oscurano lo skyline di Tokyo. Le strade di Shibuya, uno dei quartieri più affollati della capitale, sono ricoperte di cenere. Non è realtà, ma un video generato con l’intelligenza artificiale e diffuso dal governo metropolitano di Tokyo per sensibilizzare i cittadini sui rischi di un’eruzione del Monte Fuji, raccontato dal Japan Times. È la prima volta che l’IA viene utilizzata in Giappone per simulare gli effetti del vulcano e sollecitare una maggiore preparazione tra gli abitanti.
Secondo gli esperti, se il Fuji eruttasse la cenere inizierebbe a cadere su Tokyo nel giro di 1-2 ore, con un accumulo previsto tra i 2 e i 10 centimetri. L’ultima eruzione risale al 1707 e provocò due settimane di esplosioni e caduta di cenere. “La cenere vulcanica è composta da particelle fini e taglienti”, spiega il video. “Le sue caratteristiche rappresentano numerosi rischi per la salute e per la società”.
Impatti su trasporti e città
Il Monte Fuji dista circa 100 chilometri da Tokyo, ma il vento potrebbe trasportare la cenere fino alla capitale, causando danni diffusi. Diversamente dalla neve, la cenere non si scioglie: deve essere rimossa e, una volta bagnata, si solidifica e diventa conduttrice di elettricità. Secondo la simulazione, i trasporti pubblici sarebbero tra i settori più colpiti: cenere su binari e piste bloccherebbe treni e aerei, come già accadde con il terremoto del 2011. Anche la viabilità stradale diventerebbe pericolosa, con scarsa visibilità e rischio di slittamento degli pneumatici. I veicoli a due ruote sarebbero inutilizzabili con più di 10 cm di cenere asciutta o appena 3 cm se bagnata. La cenere accumulata su antenne e linee elettriche potrebbe poi causare blackout diffusi e interferenze nelle telecomunicazioni.
Preparazione e salute
Le autorità raccomandano di fare scorte alimentari per almeno tre giorni, poiché la sospensione dei trasporti porterebbe a un rapido esaurimento delle scorte nei negozi. Per proteggersi dagli effetti sulla salute - irritazioni agli occhi e problemi respiratori - sono consigliati mascherine e occhiali protettivi, soprattutto per chi soffre di asma o patologie simili. “Non sappiamo quando il Monte Fuji erutterà e ricoprirà Tokyo di cenere”, avverte la voce narrante del video. “Ma dobbiamo prepararci ogni giorno, per proteggere noi stessi e i nostri cari”.