AGI - Saranno pubblicate a ottobre le memorie postume di Virginia Giuffre, che ha accusato di abusi sessuali Jeffrey Epstein e il principe Andrea. La sua autobiografia, "Nobody's Girl: A Memoir of Surviving Abuse and Fighting for Justice", sarà pubblicata da Knopf il 21 ottobre, come riportato oggi dal sito web della casa madre Penguin Random House. I media statunitensi hanno riferito ieri che la pubblicazione del libro era prevista per questo autunno. Penguin Random House ha affermato che l'opera è un "resoconto spietato e definitivo" del periodo trascorso da Giuffre con Epstein e Ghislaine Maxwell, l'ex mondana britannica in carcere per aver reclutato minorenni per il miliardario molestatore sessuale.
Le accuse di Virginia Giuffre e la sua storia
Giuffre è salita alla ribalta dopo aver affermato che Epstein l'aveva usata come schiava sessuale e che Andrea l'aveva aggredita quando aveva 17 anni. Si è suicidata in Australia ad aprile all'età di 41 anni. Giuffre racconta anche delle molestie sessuali subite da bambina, della sua fuga da Epstein e Maxwell a 19 anni e dei suoi successivi sforzi per "non solo chiamare a rispondere i suoi aguzzini, ma anche per difendere le altre vittime", secondo l'editore. Definisce il libro "una sorprendente affermazione dell'incrollabile volontà di Giuffre: prima di tutto, di liberarsi dalla condizione di vittima, e poi di far luce sulle malefatte e lottare per un mondo più sicuro e giusto".
La volontà di pubblicazione e la morte di Giuffre
Penguin Random House ha affermato che Giuffre aveva scritto le sue memorie negli anni precedenti la sua morte e "ha dichiarato inequivocabilmente di volerle pubblicare". Giuffre, cittadina statunitense e australiana, è morta nella sua fattoria nell'Australia Occidentale il 25 aprile. Epstein si è tolto la vita in un carcere di New York nel 2019, in attesa di processo per traffico di minorenni a scopo sessuale. Andrew ha ripetutamente negato le accuse di Giuffre ed è sfuggito al processo pagando un risarcimento multimilionario.
Il coinvolgimento di Donald Trump e Ghislaine Maxwell
La scorsa settimana, il dipartimento di Giustizia Usa ha pubblicato la trascrizione di un'intervista con Maxwell in cui affermava che Donald Trump era amichevole con Epstein ma che "non era mai stato inappropriato con nessuno". Negli ultimi mesi, anche il presidente Usa è stato oggetto di un rinnovato esame sulla natura del suo rapporto con Epstein.