Alberto Trentini telefona alla famiglia. Cirielli: "Si giunga presto alla liberazione"
Il ragazzo appartenente a una Ong è incarcerato in Venezuela da oltre sei mesi
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Appartenente a una Ong, Trentini nelle ultime ore sarebbe riuscito a telefonare alla famiglia. Un segnale incoraggiante secondo il viceministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli. "A nome del Governo italiano esprimo sollievo per la telefonata di Alberto Trentini ai suoi familiari, intercorsa ieri, a oltre 8 mesi dall'inizio della sua detenzione nelle carceri venezuelane" - ha detto - "Registro un passo in avanti per la tutela dei diritti dei detenuti e rinnovo l'auspicio, grazie anche al lavoro diplomatico in corso, che si giunga presto alla scarcerazione del connazionale".