AGI - Tutte le coppie che decidono di sposarsi sognano un matrimonio indimenticabile e magari all’ultima moda. Nelle Filippine da qualche anno è in voga diventare marito e moglie in chiese allagate, in altre parole sposini e invitati devono avere l’acqua alle ginocchia.
L’ultimo caso ha coinvolto la chiesa di Barasoain, nell’area settentrionale di Manila, struttura in cui si sono sposati Jamaica Aguilar e Jade Rick Verdillo. La sposa ha raccontato alla Bbc che la stagione dei monsoni non ha bloccato il loro evento, anzi lo ha reso “sfidante”.
Ancora più nel dettaglio criticità e timori sono emersi la sera prima della cerimonia, quando “non sapevamo se procedere o fermare tutto. Entrambe le opzioni avevano un 50%”. Poi però alla fine hanno deciso di procedere “per il nostro rapporto e le persone che ci amano”. Poco dopo il grande evento gli sposini hanno preso alcune pillole di doxiciclina, un antibiotico per prevenire malattie trasmesse dalle inondazioni come la leptospirosi, che attacca il fegato.
Come detto Jamaica e Jade, le cui foto sono diventate virali sui social network, non sono stati gli unici a diventare marito e moglie in una chiesa piena d’acqua. Due anni fa un'altra coppia filippina ha percorso la navata allagata della stessa chiesa, nello stesso periodo dell'anno. E ancora nel 2018, quando hanno detto “sì” un uomo e una donna in una chiesa del nella provincia di Bulacan.
Non bisogna dimenticare che ogni regione delle FIlipine ogni anno viene colpita da circa 20 cicloni, la metà dei quali ha delle conseguenze dirette sulla vita quotidiana. Una dato di fatto con cui ormai i giovani filippini fanno i conti anche nel giorno più atteso e che sta dando vita a una nuova tendenza.
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