AGI - "Fino a quest'ora, tre persone hanno perso la vita a causa delle ferite riportate e altre nove sono rimaste ferite, di cui una in condizioni critiche e due in gravi condizioni. Il parroco della comunità, padre Gabriel Romanelli, ha riportato ferite lievi". Lo ha fatto sapere in serata il Patriarcato latino di Gerusalemme che ha ricostruito in una nota quanto accaduto questa mattina, intorno alle 10,20 nel Complesso della Sacra Famiglia a Gaza, di proprietà del Patriarcato Latino, che "è stato colpito dall'esercito israeliano". "Le persone nel Complesso della Sacra Famiglia - spiega il Patriarcato latino - hanno trovato nella Chiesa un rifugio, sperando che gli orrori della guerra potessero almeno risparmiare loro la vita, dopo che le loro case, i loro beni e la loro dignità erano già stati strappati via. A nome di tutta la Chiesa di Terra Santa, porgiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite dal lutto e, da qui, offriamo le nostre preghiere per la rapida e completa guarigione dei feriti".
Ricordando che "il Santo Padre ha espresso alla comunità colpita le sue più sentite condoglianze, la sua solidarietà e le sue preghiere per loro", il Patriarcato Latino "condanna fermamente questa tragedia e questo attacco a civili innocenti e a un luogo sacro. Tuttavia, questa tragedia non è più grave o più terribile delle tante altre che hanno colpito Gaza. Molti altri civili innocenti sono stati feriti, sfollati e uccisi. Morte, sofferenza e distruzione sono ovunque".
Secondo la Chiesa cattolica locale, guidata dal cardinale Pier Battista Pizzaballa, "è giunto il momento che i leader alzino la voce e facciano tutto il necessario per fermare questa tragedia, umanamente e moralmente ingiustificata. Questa guerra orribile deve giungere alla fine, affinché possiamo dare inizio al lungo lavoro di ripristino della dignità umana".
"Abbracciamo tutti coloro che si trovano nel complesso e siamo al loro fianco in quest'ora dolorosa, mentre seppelliscono i membri della comunità. Esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro che stanno esprimendo le loro condoglianze e la loro vicinanza al Patriarcato e alla Chiesa. Continueremo - assicura il Patriarcato - a stare al fianco della comunità di Gaza e faremo tutto ciò che è in nostro potere per sostenerla. Che le anime delle vittime riposino in pace eterna e che il Signore conceda a tutti voi la Sua Pace"
Meloni: "Inaccettabili gli attacchi alla popolazione"
"I raid israeliani su Gaza colpiscono anche la chiesa della Sacra Famiglia. Sono inaccettabili gli attacchi contro la popolazione civile che Israele sta dimostrando da mesi", si legge in una dichiarazione di Giorgia Meloni. "Nessuna azione militare puo' giustificare un tale atteggiamento", aggiunge la presidente del Consiglio.
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