AGI - Il vulcano Lewotobi Laki-Laki, sull'isola orientale di Flores, in Indonesia, ha registrato il 7 luglio la sua più grande eruzione dal 2023, con una densa colonna di cenere che si è alzata a circa 18 chilometri sopra il cratere, prima della quale le autorità hanno decretato il massimo livello di allerta.
Allerta e raccomandazioni
L'agenzia vulcanologica indonesiana ha riferito in una dichiarazione che il vulcano ha eruttato alle 11:05 ora locale (3:05 GMT) e ha raccomandato ai residenti e ai visitatori delle aree vicine al vulcano di non avvicinarsi a un raggio di circa 7 chilometri.
"Riportiamo l'eruzione più alta del Lewotobi Laki-Laki dal 2023, raggiungendo circa 18 km sopra la vetta", ha confermato il direttore dell'agenzia, Hadi Wijaya.
L'agenzia ha esortato la popolazione a seguire le istruzioni delle autorità locali, avvertendo del pericolo di fiumi di lava che si formano dal cratere e ha raccomandato di indossare maschere per evitare di respirare cenere vulcanica.
Attività recente del vulcano
Il Lewotobi Laki-Laki, a sud-est dell'isola di Flores, è stato frequentemente attivo per mesi, con una recente eruzione il 17 giugno che ha causato la cancellazione di più di trenta voli da e per l'isola turistica di Bali.
Il vulcano ha poi emesso cenere alta 10 chilometri, ed è stata decretata anche l'allerta massima di livello IV.
A maggio ha eruttato di nuovo, con una colonna di cenere sottostante, alta circa 5,5 chilometri, e di nuovo con allerta IV.
A marzo ha espulso pennacchi di cenere alti circa 8 chilometri, che hanno causato anche la cancellazione di diversi voli a Bali, a circa 800 chilometri a ovest di Flores.
A metà novembre, Lewotobi Laki-Laki ha registrato una serie di eruzioni che hanno causato nove morti.
Contesto geologico dell'Indonesia
L'Indonesia ospita più di 400 vulcani, di cui almeno 129 sono ancora attivi e 65 sono classificati come pericolosi.
L'arcipelago ha vissuto la tragica eruzione del vulcano Merapi sull'isola di Sumatra nel dicembre 2023, che ha causato la morte di 23 persone.
Il paese si trova all'interno del cosiddetto Anello di Fuoco del Pacifico, un'area di grande attività sismica e vulcanica che è scossa da circa 7.000 scosse all'anno, la maggior parte delle quali di bassa magnitudo.