La coraggiosa missione di una nave umanitaria, con Greta Thunberg, verso Gaza
Madleen, 12 attivisti a bordo, è quasi arrivata alla costa. E chiede protezione in vista della reazione di Israele
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AGI - La nave umanitaria Madleen, con a bordo 12 attivisti tra cui Greta Thunberg, ha raggiunto la costa egiziana e si sta avvicinando alla Striscia di Gaza. Lo ha riferito in una nota diffusa da Londra la stessa Freedom Flotilla Coalition, che ha organizzato la spedizione partita domenica scorsa dalla Sicilia. L'intenzione degli attivisti è forzare il blocco imposto da Israele a Gaza per portare aiuti umanitari.
Sulla Madleen ci sono "succhi di frutta, latte, riso, conserve, barrette proteiche donate da centinaia di cittadini catanesi", ha riferito il giornalista Andrea Legni che prende parte alla missione. Oltre a Greta Thunberg, a bordo della nave c'è anche l'eurodeputata franco-palestinese Rima Hassan.
In previsione dell'arrivo sulle coste di Gaza, e la possibile accoglienza israeliana, la Freedom Flottiglia ha messo le mani avanti e ricordato al governo di Londra che la nave batte bandiera britannica.
"Il Regno Unito ha il dovere legale di proteggere la nave e i civili a bordo da interferenze israeliane", si legge in un appello pubblicato su Telegram. "In base al diritto internazionale, il Regno Unito deve: prevenire il genocidio; respingere il blocco illegale israeliano di Gaza; difendere la nave battente la sua bandiera da attacchi illegali", ricorda Freedom Flottiglia.
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