Rapiscono il padre di un criptomilionario. Sette arresti a Parigi

L’uomo, la cui identità non è stata rivelata, è stato rintracciato in un indirizzo nel dipartimento dell’Essonne, a sud di Parigi, dove la polizia ha effettuato un’irruzione nella tarda serata di ieri, afferma la procura in un comunicato.

Era stato rapito nel XIV arrondissement meridionale di Parigi a metà mattina di giovedì. Un agente di polizia, parlando all’AFP in condizione di anonimato, ha detto che quattro uomini con passamontagna lo hanno fatto salire su un furgone per le consegne sotto gli occhi dei passanti.

Il movente e la richiesta di riscatto

“La vittima sembra essere il padre di un uomo che ha fatto fortuna con le criptovalute, e il reato prevedeva una richiesta di riscatto”, ha affermato la procura.

I pubblici ministeri non hanno fornito indicazioni sull’entità del riscatto richiesto, ma il quotidiano Le Parisien ha riportato che i rapitori avevano chiesto dai 5 ai 7 milioni di euro (dai 5,7 ai 7,9 milioni di dollari). Nessun pagamento è stato effettuato, hanno riferito i funzionari.

Una fonte vicina alle indagini ha riferito all’AFP che un dito del padre era stato amputato. “Si temevano altre mutilazioni” se la polizia non avesse fatto irruzione nella proprietà, ha detto la fonte.

Il ministro degli Interni francese, Bruno Retailleau, ha elogiato l’operazione di polizia “decisiva” per liberare l’uomo, in un messaggio su X.

La moglie della vittima ha riferito agli inquirenti che suo marito e il figlio benestante, entrambi proprietari di un’azienda di marketing di criptovalute a Malta, erano stati oggetto di minacce in passato.

Con il supporto dell’unità criminalità informatica della polizia francese, gli investigatori anti-gang stanno indagando sui sospettati per: Cospirazione ai fini di sequestro di persona, Sequestro di persona, Tortura, Ricatto, Estorsione armata.

Crypto-milionari nel mirino

Il rapimento segue un sequestro simile, avvenuto il 21 gennaio, di un boss francese del settore delle criptovalute e del suo socio. La vittima, David Balland, aveva co-fondato un’azienda di criptovalute, Ledger, valutata all’epoca oltre 1 miliardo di dollari. Un dito di Balland è stato amputato dai suoi rapitori, che avevano chiesto un lauto riscatto.

È stato liberato il giorno dopo e la sua ragazza è stata trovata legata nel bagagliaio di un’auto nella periferia di Parigi, nell’Essonne. Nessuno dei sospettati è sotto inchiesta penale in quel caso, incluso il presunto capobanda, un ventiseienne con precedenti penali per un precedente rapimento.

All’inizio di gennaio, un uomo di 56 anni è stato trovato nel bagagliaio di un’auto vicino alla città di Mans. Diversi media hanno riportato che si trattava del padre di un crypto-influencer di Dubai che si vantava online dei suoi profitti.