AGI - Le autorità statunitensi hanno dichiarato di aver arrestato più di 100 migranti privi di documenti durante un'operazione in una discoteca in Colorado. Anche il procuratore generale Pam Bondi su X ha comunicato che la Drug Enforcement Administration (Dea) "ha arrestato oltre 100 immigrati clandestini in un night club sotterraneo frequentato da terroristi Tda e MS-13".
Il filmato pubblicato su X dalla Dea mostra agenti armati che rompono una finestra e gridano ai frequentatori del club di alzare le mani mentre corrono fuori dall'edificio in quello che sembra essere un parcheggio di un centro commerciale. La Dea ha detto che durante l'operazione "sono state sequestrate anche droga e armi".
Anche il presidente degli Stati Uniti ha elogiato l'operazione sulla sua piattaforma Truth Social per aver preso di mira "alcune delle peggiori persone illegalmente entrate nel nostro paese: spacciatori di droga, assassini e altri criminali violenti, di tutte le forme e dimensioni".
Trump ha poi attaccato i giudici che hanno bloccato le deportazioni di migranti, dicendo che renderebbero gli Stati Uniti un "disastro dominato dal crimine".
I gruppi per i diritti umani hanno detto la scorsa settimana che le autorità hanno deportato tre bambini americani - uno dei quali ha una rara forma di cancro - insieme alle loro madri immigrate senza documenti. Una delle deportazioni di più alto profilo è stata quella di Kilmar Abrego Garcia, residente nel Maryland, che è stato rimandato in El Salvador nonostante il suo status legale protetto.
L'amministrazione Trump ha ammesso che Abrego Garcia è stato espulso a causa di un "errore amministrativo" e la Corte Suprema ha stabilito che il governo deve facilitare il suo ritorno negli Stati Uniti.