AGI - Ci sono alcune cose nella vita che non si fanno, come rubare il gelato ai bambini. Così, quando una mamma del Wisconsin ha rubato il gelato al figlio di 4 anni, lui ha deciso di darle una lezione, chiamando la polizia.
La chiamata al 911
Nella chiamata arrivata al 911 di Mount Pleasant un bambino chiedeva che la madre fosse rinchiusa. "La mia mamma è cattiva", ha detto al centralinista, secondo una registrazione mandata in onda dalla CNN. "Okay, cosa sta succedendo?" ha chiesto il centralinista. "Vieni a prendere la mia mamma", ha risposto il bambino. Poi la colpevole è intervenuta, prendendo il telefono, nonostante le strenue obiezioni del figlio, e ha detto al centralinista che il piccolo le aveva preso il telefono. Pochi secondi dopo ha confessato: "Ho mangiato il suo gelato, quindi è probabile che sia per questo che vi sta chiamando".
Intervento della polizia
Gli agenti sono andati a casa della famiglia per assicurarsi che il presunto furto di gelato non fosse una copertura per una situazione più seria e quando si sono trovati davanti al bambino, questi ha confermato che sua madre aveva mangiato il suo gelato e ha nuovamente chiesto che finisse in prigione. Il piccolo alla fine ha accettato di non sporgere denuncia, dicendo loro che non voleva che sua madre finisse dietro le sbarre e che voleva solo un po' di gelato. Due giorni dopo gli agenti hanno obbedito, sorprendendolo con due palline di gelato ricoperte di granella blu.
Ciambelle di emergenza
È di qualche giorno prima una storia simile a Moore, in Oklahoma: la polizia ha consegnato delle ciambelle a un bambino di 2 anni e a suo fratello dopo che il piccolo aveva chiamato il 911 per chiedere "ciambelle di emergenza". Tra le parole incerte, il centralinista è riuscito a distinguere "ciambelle di emergenza". Dopo la telefonata iniziale, il centralinista ha richiamato il numero tre o quattro volte e ogni volta il bambino riattaccava, finché non si è deciso a rispondere per ripetere la sua richiesta: "ciambelle di emergenza".
La sorpresa della polizia
Gli agenti hanno poi realizzato che il bambino stava chiamando da un vecchio cellulare che i suoi genitori gli avevano dato per giocare. Il dipartimento di polizia ha chiamato i genitori per avere conferma che non ci fosse nulla di strano e quando hanno scoperto che il loro bambino non stava solo fingendo di ordinare ciambelle, sono rimasti scioccati: non si erano resi conto che il telefono era in grado di effettuare chiamate al 911. Dopo un rapido incontro, il dipartimento ha deciso di esaudire la richiesta e consegnare le ciambelle con l'approvazione di mamma e papà, per la gioia e la sorpresa del piccolo goloso.
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