Il Messico blinda il confine e l'aeroporto di Nuevo Laredo chiude per sparatorie

AGI - L'invio di migliaia di soldati messicani alla frontiera con gli Stati Uniti è stata preceduta da una serie di sparatorie che hanno costretto alla chiusura dell'aeroporto di Nuevo Laredo, una città di confine afflitta dalla violenza legata al cartello della droga. L'ondata di violenza è seguita all'arresto di un presunto leader del cartello locale, Ricardo Gonzalez, alias "El Ricky".

Il consolato statunitense a Nuevo Laredo ha emesso un avviso di sicurezza affermando di aver "ricevuto segnalazioni di molteplici sparatorie in tutta la città" e il personale del governo statunitense è stato invitato a cercare riparo.

L'aeroporto di Nuevo Laredo ha cancellato i voli e prevede di riprendere le attività domani, ha reso noto il sindaco Carmen Lilia Canturosas. In precedenza, le autorità locali avevano chiesto ai residenti di non uscire di casa.