Il coprifuoco non ferma la violenza. L'America di George Floyd brucia ancora
- Le violenze della notte contro la morte di George Floyd
AGI - È stata una sesta notte da incubo negli Stati Uniti: migliaia di manifestanti hanno violato il coprifuoco imposto nelle principali città del Paese per marciare e protestare contro la morte di George Floyd, il cittadino afroamericano ucciso dalla polizia durante un arresto a Minneapolis.
Le violenze non hanno risparmiato l'area che circonda la Casa Bianca, nella capitale Washington anch'essa sotto coprifuoco dalle 23 alle 6. Il presidente Donald Trump, riportano i media americani, già venerdì era stato costretto a ripararsi per sicurezza nel bunker dell'edificio. Con lui anche la moglie Melania e il figlio Barron.
Gli arresti tra i manifestanti invece si calcolano, in tutto il Paese, in 2.500 nel weekend. Solo nella notte, a Minneapolis, sono state fermate 150 persone.
Al coprifuoco, imposto in almeno quaranta città con la Guardia nazionale intervenuta in sedici Stati oltre che nella capitale, i cittadini hanno risposto con il fuoco. Edifici, bidoni dell'immondizia, mezzi della polizia sono stati dati alla fiamme.
A Lafayette Park di Washington, a pochi passi dalla residenza presidenziale, la folla ha acceso diversi grandi incendi. Polizia e militari hanno risposto con gas lacrimogeni, spray al pepe e granate stordenti.
Le fiamme - subito estinte - hanno attinto anche l'ingresso della chiesa di St. John, nota come la chiesa dei presidenti perché frequentata dai capi di Stato, compreso Trump. A St. Paul un uomo è stato arrestato perché ha sfondato alla guida di un camion una transenna che proteggeva i manifestanti e ha rischiato di investirli.
Nelle proteste a New York è stata fermata dalla polizia anche la figlia del sindaco Bill de Blasio, Chiara. Faceva parte di un assembramento non autorizzato vicino a Greenwich Village. È stata rilasciata poco dopo l'arresto.
Nel sobborgo di Santa Monica a Los Angeles, sono stati segnalati saccheggi nei negozi di un famoso centro commerciale sulla spiaggia. Anche a Los Angeles è stato imposto il coprifuoco notturno. Ad Atlanta due agenti di polizia sono stati sospesi dopo aver usato il taser contro due studenti.