Il numero di decessi di persone contagiate dal coronavirus ha superato quota 195 mila. Secondo il bilancio della Johns Hopkins University, i morti sono 195.313. Il numero dei casi accertati di Covid-19 si avvicina ai 3 milioni: 2.783.512.
L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha lanciato un'iniziativa globale "storica", che riunisce molti Paesi, tra cui Francia, Germania e Italia, per accelerare la produzione di vaccini, terapie e test contro il nuovo coronavirus e garantirne la distribuzione equa. Il lancio del programma 'Access to Covid-19 Tools Accelerator' (o Act Accelerator) e' avvenuto in una videoconferenza dal quartier generale dell'Oms a Ginevra, snobbata pero' dai rappresentanti di Usa e Cina, dopo le polemiche avviate da Washington sulle posizioni filo-cinesi dell'Oms guidata dall'etiope Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Con il lancio di un'alleanza tra pubblico e privato - che mette insieme governi di Europa, America Latina, Asia e Africa, e le societa' farmaceutiche mondiali - l'Oms vuole evitare che la lotta al Covid si concluda con l'esclusione da terapie e vaccino dei Paesi a basso reddito, che non potranno permetterseli.
"Questa è una collaborazione storica", ha spiegato il direttore generale dell'Oms Ghebreyesus nella conferenza stampa virtuale di lancio a cui, tra gli altri, hanno partecipato: il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres; il capo dell'Eliseo, Emmanuel Macron; la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen; la cancelliera tedesca, Angela Merkel e il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte. "Siamo orgogliosi di aderire con altri altri partner", ha poi twittato Conte, "trovare e distribuire il vaccino e' l'unico modo per vincere questa battaglia. Insieme ce la faremo".
"Questa iniziativa è la più grande collaborazione medico-scientifica della storia", ha sottolineato il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. Aprendo la conferenza, Ghebreyesus - nel mirino del presidente Usa Donald Trump per aver fatto dell'Oms un'organizzazione, a suo dire, "sino-centrica" - ha lodato la risposta della comunitù scientifica alla crisi sanitaria senza precedenti e ricordato che l'Oms da gennaio lavora con migliaia di ricercatori in tutto il mondo per accelerare e tracciare lo sviluppo del vaccino. "Ognuno sta facendo un ottimo lavoro, ma non possiamo lavorare da soli", ha spiegato.
Al progetto partecipa anche la Bill and Melinda Gates Foundation, per anni tra i maggiori contribuenti al bilancio dell'Oms. "Quello che stiamo vivendo ci ricorda che siamo parte della stessa comunità globale, quando nuove terapie e vaccini saranno disponibili avremo la responsabilità di rendere il loro accesso equo, tutte le vite umane hanno lo stesso valore", ha dichiarato la moglie del miliardario Bill Gates, Melinda.
Il lancio dell'iniziativa è avvenuto nella sonora assenza di Usa e Cina. La rappresentanza diplomatica di Washington ha fatto comunque sapere di essere "ansiosa di conoscere di più" sull'iniziativa.
"Non va messa in dubbio la nostra determinazione a guidare le questioni sanitarie globali", hanno assicurato gli Stati Uniti, che le scorse settimane hanno congelato i fondi all'Oms per quella che Trump ha definito una gestione "disastrosa" della crisi. Dal canto suo, Macron ha auspicato che Cina e Usa "possano riconciliarsi su questa iniziativa, perché non possiamo permetterci alcuna divisione".