Da Bezos a Bloomberg, i 10 miliardari più colpiti dalla 'tassa Warren'

Jeff Bezos, Bill Gates e Mark Zuckerberg. Sono loro, i tre guru del tech, i più colpiti dalla tassa del 3% che la senatrice dem Elizabeth Warren propone per i patrimoni netti superiori al miliardo. Mentre per quelli dai 50 milioni l'imposta è del 2%. Warren ha pubblicato un 'calcolatore di tasse per miliardari' sul proprio sito.

Ecco cosa ne viene fuori.

In testa, c'è Jeff Bezos con un reddito di 112, 3 miliardi di dollari. Il fondatore, presidente e amministratore delegato di Amazon pagherebbe 6,697 miliardi.

Il papà di Microsoft, Bill Gates, è al secondo posto (107 miliardi di reddito e 6,379 di tasse).

Completa il podio il fondatore e ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, con 4,249 miliardi su 71,5 di patrimonio.

Tasse plurimiliardarie anche per Jim Walton (Wal-Mart) che pagherebbe 3.181 miliardi su 53,7 miliardi di ricchezza.

L'imprenditore ed ex sindaco di New York, Mike Bloomberg, è al quinto posto, pagherebbe con 3,079 miliardi su 52.

Sesto, l'industriale Charles Koch con 2,251 miliardi di tasse. Il patrimonio netto è di 43,2 miliardi perlopiù proveniente dall'azienda privata Koch Industries, un conglomerato del Kansas attivo nella produzione di energia e nella raffinazione del petrolio e in settori chimici.

Nel calcolatore della Warren, il settimo posto spetta a Victoria Mars, donna d'affari ed ereditiera della famiglia Mars che ha costruito un impero grazie alla confetteria. Victoria ha 397 milioni di dollari da pagare su 7,3 miliardi in cassa.

All'ottavo posto, c'è il Segretario all'Istruzione: la famiglia della repubblicana Betsy DeVos pagherebbe 283 milioni su un tesoro di 5,4 miliardi di dollari. Il suo patrimonio coincide con quello del marito, Dick DeVos, imprenditore, uomo d'affari e autore americano. Figlio del co-fondatore di Amway, Richard DeVos, Dick è stato CEO della società di marketing dal 1993 al 2002.

Nona posizione per Leon Cooperman. Il presidente e CEO di Omega Advisors - società di consulenza su investimenti con sede a New York pagherebbe 151 milioni di tasse su 3,2 miliardi di patrimonio.

Il capo di Jp Morgan Chase Jamie Dimon chiude la classifica con 55 milioni di tasse su un miliardo e seicento milioni di ricchezza.