È stata catturata la moglie di Abu Bakr al-Baghdadi. Lo ha annunciato Recep Tayyip Erdogan. Il presidente turco lo ha reso noto ricordando anche la cattura, nei giorni scorsi, della sorella del 'califfo', ucciso da un raid americano alla fine di ottobre nel nord della Siria, e del marito di quest'ultima.
"Abbiamo catturato la moglie di Al-Baghdadi. Il capo dell'Isis si è fatto esplodere in un tunnel. Noi abbiamo catturato vive la moglie e la sorella con suo marito. Portiamo avanti con forza la nostra battaglia (contro il terrorismo ndr)", ha detto Erdogan in riferimento all'arresto di Rasmya Awad, la sorella del terrorista arrestata dalla Turchia nel nord est della Siria.
Il leader turco ha assicurato che gli arrestati pagheranno per aver compiuto atti terroristici "usando il nome dell'Islam", religione di cui sono in realtà "nemici". "Questa è la nostra risposta all'Occidente, che prima di parlare di terrorismo islamico deve guardarsi allo specchio, perché magari i terroristi ce li ha in casa", ha aggiunto il presidente, che parlava presso la facoltà di teologia dell'Università di Ankara.