Come riconoscere ed evitare le trappole del phishing e delle truffe via mail

raffaele angius
Foto: Monika Skolimowska / dpa-Zentralbild / dpa Picture-Alliance 

Navigare sicuri

  • Non aprire link o allegati da mail sospette o inattese, anche quando il mittente è noto. Eventualmente è meglio chiedere conferma alla fonte;
  • Leggere la Url di un sito e verificare che questo abbia la dicitura “https”: a differenza delle pagine “http”, le prime sono certificate oltre a offrire la cifratura del traffico dati trasmesso;
  • Oltre ad aver verificato che il sito sia “https”, fare attenzione che il nome sia quello corretto: grazie alla somiglianza di alcuni caratteri (per esempio, la “I” maiuscola può essere confusa con una “l” minuscola) è possibile certificare un indirizzo utilizzando un nome solo apparentemente vero.
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