La nave "Open Arms" dell'ong spagnola Proactiva Open Arms torna in acque libiche dopo aver sbarcato a Palma di Maiorca i cadaveri di una donna e un bambino vittime del naufragio di martedì scorso e l'unica superstite, la camerunese Josefa. La nave ha lasciato il porto del capoluogo delle Baleari questo pomeriggio alle 17 circa per fare rotta verso il Mediterraneo meridionale dove si estenda la zona Sar (Search and rescue) di competenza libica.
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