Hanno appena 30 anni o li dovranno compiere tra qualche mese, i ragazzi italiani che per primi hanno beneficiato della sospensione del servizio militare obbligatorio. Niente più visite mediche, né rinvii per frequentare l’università per i nati dal 1987 in poi. Dal 1 gennaio 2005 in Italia il servizio militare non è più obbligatorio ed è stato sostituito da un servizio civile su base volontaria. Ma cosa succede nei principali Paesi del resto d’Europa? In Francia e Portogallo la situazione è molto simile a quella italiana, mentre in molti Paesi tra i quali la Germania, la Svizzera, l'Austria e la Danimarca il servizio militare è ancora obbligatorio.
Ecco cosa succede in 21 Paesi europei
Austria – Qui il servizio di leva è ancora obbligatorio e dura 8 mesi. Per gli obiettori di coscienza può essere sostituito con un servizio civile di 12-14 mesi o due anni se si parla di cooperazione allo sviluppo. Poi c’è il civic service, un impegno part-time nel settore pubblico, una sorta di servizio civico che si avvicina in parte al servizio civile pur allontanandosene nella forma.
E poi è previsto, così come in Germania, per tutti i giovani senza distinzione di sesso, la possibilità di dedicarsi a un anno di volontariato sociale ed ecologico.
Belgio - Il servizio civile volontario in Belgio non è mai stato contemplato, da quando, nel 1994, è stato abolito quello militare. Sebbene non sia presente alcuna forma, neppure similare, di Servizio Civile gli ideali che esso persegue, come quello di incentivare nei giovani il senso di appartenenza e di legame con una comunità, sono garantiti da altre forme di volontariato cui partecipano molti ragazzi.
Cipro - Una legge, approvata di recente, prevede lo svolgimento di trenta mesi di servizio civile alternativo rispetto ai venticinque del servizio militare.
Danimarca - Qui le forze armate sono miste: per il 30% composte da militari di leva e per il 70% da volontari. È però consentita l’obiezione di coscienza e la possibilità di un servizio civile, con stipendio inferiore ed una durata di 13 mesi (anziché 9).
Finlandia - Il servizio militare è tuttora obbligatorio e dura da 6 a 12 mesi con la possibilità di prestare un servizio “non militare” che consiste nello svolgimento da parte dei giovani obiettori di coscienza di lavori socialmente utili. Dura 395 giorni (il doppio del servizio militare) e prevede un periodo di formazione di 28 giorni su temi come l’internazionalizzazione, la pace, l’ambiente, la sensibilizzazione civica e il lavoro.
Germania – E’ stata mantenuta la leva obbligatoria, ma c’è la possibilità sia di svolgere il servizio civile in alternativa a quello militare sia di poter scegliere tra due grandi programmi di servizio volontario, che costituiscono un’offerta di formazione per i giovani collegata all’impegno in istituzioni di tipo sociale o ecologico. I programmi, aperti ai giovani dai 15 ai 27 anni di entrambi i sessi, sono:
- l’anno di volontariato sociale che esiste dal 1964 e prevede un impegno di un anno presso istituzioni di assistenza ai bambini e ai giovani;
- l’anno di volontariato ecologico che esiste da 10 anni e prevede un impegno presso istituzioni e organismi attivi nella tutela ambientale e della natura.
Lettonia - Nel 2002 è stata approvata una legge sul servizio alternativo a quello militare. E’ stata altresì prevista l’abolizione del servizio militare obbligatorio dal 2007. Non c'è ancora oggi una consolidata esperienza di servizio civile per poter trarre un bilancio.
Lituania - La legge sul servizio militare obbligatorio comprende disposizioni per il servizio alternativo, ma l’obiezione di coscienza non è pienamente riconosciuta, in quanto durante la prestazione del servizio di difesa nazionale alternativo al giovane è comunque conferito lo status di soldato e come tale è sottoposto alle autorità militari.
Lussemburgo - In Lussemburgo esiste una legge sul servizio volontario per i giovani, tra i 16 e i 25 anni, che consente loro di impegnarsi in un progetto personale presso un’organizzazione giovanile nei settori della assistenza sociale, dell’impegno per la pace o dello sport. Non esiste peraltro alcun obbligo di servizio militare.
Norvegia - Il servizio militare è obbligatorio per tutti gli uomini: dura da 6 a 12 mesi, con possibilità di essere richiamati fino 44 anni per partecipare a successive esercitazioni. E' riconosciuta l'obiezione di coscienza. Ogni caso viene vagliato singolarmente e può essere consentito un servizio civile della durata di 16 mesi.
Polonia – E’ stato il primo paese del Patto di Varsavia che ha riconosciuto nel 1988 il diritto all’obiezione di coscienza. Attualmente il servizio volontario giovanile è promosso nell’ambito delle politiche di sviluppo ed educative e dura 6 mesi.
Portogallo - Il servizio militare è diventato volontario dal 1999 ed è garantito il diritto all’obiezione di coscienza attraverso il servizio civile sostitutivo o complementare al servizio militare.
Regno Unito - In Gran Bretagna, seppur non esiste una agenzia per il servizio civile nazionale, il volontariato è molto attivo e diverse attività di servizio alla comunità sono promosse in questo settore. Con il lavoro della Russell Commission, avviato nel 2001, Londra ha definito una strategia di promozione dell’impegno civico dei giovani attraverso specifiche attività che si fondano sulla partecipazione a progetti di organizzazioni no profit, come, ad esempio, il progetto “Millennium Volunteers” e successivamente “V Program”.
Repubblica ceca – Ha istituito dal 2002 il servizio civile su base volontaria, partito il 1 gennaio 2003 a seguito dell’entrata in vigore della legge. Essa prevede due forme distinte di servizio civile: il servizio civile alternativo a quello militare (concluso nel 2004) e il servizio volontario, per il quale è necessario aver compiuto 15 anni per rimanere dentro i confini dello Stato o 18 per svolgerlo all’estero. Non ci sono limiti di età.
Slovacchia - E’ stata prevista l’abolizione del servizio militare obbligatorio dal 2006. Fino ad allora tutti i giovani tra i 18 e i 29 anni erano chiamati alla leva
Spagna – La Costituzione del 1978 prevedeva la possibilità di istituire il servizio civile alternativo attraverso l'obiezione di coscienza. Dal 1 gennaio 2002 non esiste il servizio militare obbligatorio e, dopo un confronto con le ONG e il sindacato, il governo ha deciso di rinunciare ad una legge sul servizio civile volontario per favorire lo sviluppo del volontariato.
Svezia - Non esiste il servizio civile volontario, ma è previsto un servizio alternativo a quello armato, per obiettori di coscienza. Il servizio civile alternativo al servizio militare può durare da 3 a 10 mesi, coinvolgendo allo stesso modo uomini e donne. All'età di 17 anni i cittadini svedesi vengono sottoposti a test di idoneità psico-fisica ma non tutte le reclute vengono effettivamente chiamate al servizio militare, né tanto meno a quello civile. Circa il 30% degli uomini sono convocati e, di questi, solo 400 svolgeranno il servizio civile.
Svizzera - Il servizio civile esiste da dieci anni ed è stato finora scelto da oltre 15.000 giovani, quale alternativa agli obblighi di leva. Gli obiettori di coscienza sono chiamati a svolgere per 18 mesi lavori di pubblica utilità, ad esempio in ambito di sanità, socialità, ambiente, aiuto umanitario e aiuto allo sviluppo.