Parigi - Uno dei due piloti dell'Airbus 320della compagnia egiziana Egyptair precipitato nel Mediterraneo lo scorso 19 maggio aveva tentato di spegnereun incendio pochi minuti prima che l'aereo si inabissassecon tutte le 66 persone a bordo. E' quanto riferisce un'anticipazione del quotidiano francese "Le Figaro", che ha avuto accesso alle informazioni della scatola nera contenente le conversazioni della cabina di pilotaggio recuperata a meta' giugno dalla nave John Lethbridge. Al momento, tuttavia, non e' ancora chiaro cosa abbia causato l'incendio. L'acquisizione dei dati dell'altra scatola neradel volo Egyptair Ms804, quella che contiene i dati di volo,ha confermato la presenza di fumo a bordo prima che il velivolo perdesse quota, mentre i detriti nella parteanteriore della fusoliera "indicano calore e fumo nerodenso". L'Airbus volava ad una quota di 37.000 piedi (11.200metri) prima di precipitare. I dati del registratore di volo sono coerenti con le informazioni del sistema disegnalazione Acars, che aveva indicato fumo a bordo. (AGI)