(AGI) - Helnsinki, 22 mag. - La Finlandia teme dal XIX secolo,quando venne persa dalla Svezia, la Russia imperiale prima, epoi, dal 1939 e per tutta la II Guerra Mondiale e anche dopo, l'Unione Sovietica. Ma finora non era mai giunta a tanto: ilgoverno di Helnsinki ha inviato una lettera ad oltre 900.000riservisti, inclusi i finlandesi residenti all'estero, perricordare loro i compiti cui sono tenuti "nel caso di unconflitto". La lettera non cita esplicitamente la Russia ma e'il potente vicino l'unico Stato con cui sono possibilitensioni. Nella lettera, riferisce il birtannico Daily Telegraph, siricorda ad ogni singolo riservista a quale reggimento o unita'appartengono: "In allegato - si legge - troverete i vostridettagli personali cosi' come il vostro ruolo nel caso diguerra". Il governo ha smentito che l'invio delle lettere sialegata alla crisi ucraina o alle tensioni con la Russia,sostenendo che i piani per il 'richiamo' dei riservisti risalea due anni fa, prima dell'annessione della Crimea del marzo2014. La Finlandia, che non e' membro della Nato, condivide conla Russia oltre 1.300 km di confini. Le forze armate diHelnsiki contano su 16.000 soldati a tempo pieno, che possonosalire a 285.000 in pochi giorni con i riservisti. Negli ultimi mesi gli aerei da guerra russi hanno testatopiu' volte le difese aeree finlandesi e ad aprile unsottomarino, che si sospetta fosse russo, venne scoperto nellarada di Helnsinki. (AGI) .