(AGI) - Riga, 21 mag. - I rapporti con la Russia e lasituazione in Ucraina non saranno i soli temi sul tavolo deileader Ue al vertice che si aprira' questa sera a Riga sulpartenariato orientale. Da un lato, il premier greco AlexisTsipras ha preannunciato di voler affrontare la questione degliaiuti ad Atene mentre si avvicina la scadenza di fine giugno esono in corso a Bruxelles i negoziati tecnico-politici fraAtene e le istituzioni (Ue, Bce, Fmi e fondo Efsf). Dall'altroper il riconfermato premier britannico, David Cameron, sara' laprima occasione dopo la vittoria elettorale del 7 maggio dichiarire con i colleghi la sua posizione sull'Ue. Anche lerelazione con i sei paesi del partenariato orientale (Armenia,Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldavia, Ucraina)presentano aspetti problematici, se e' vero, come risulta daindiscrezioni raccolte questa mattina a Riga, che Bielorussia eArmenia non vogliono firmare la parte della dichiarazionefinale del vertice in cui si condanna l'annessione della Crimeada parte della Russia. Per superare questo ostacolo, ci sarebbel'intenzione di separare questo capitolo dal resto delladichiarazione. Non tutti i 34 Paesi (28 Ue e 6 partnerorientali) saranno rappresentati al vertice ai livelli dei capidi Stato e di governo: mancheranno infatti il presidentebielorusso e quello azero, il primo, Alexander Lukashenko,colpito da sanzioni Ue dopo la repressione seguita alleelezioni del 2010 e considerato l'ultimo dittatore europeo, e'sostituito dal ministro degli Esteri Vladimir Makei, mentreanche Ilham Aliyev, presidente dell'Azerbaijan, ha preferitorimanere a Baku, ufficialmente per rimanere vicino alle vittimedi un tragico incendio avvenuto nella capitale. Anche in questocaso il paese sara' rappresentato dal ministro degli Esteri.Aliyev ha pero' parlato al telefono con il presidente delConsiglio europeo Donald Tusk, per ribadire "il forte impegnoreciproco nel partenariato". Assenti, fra i Ventotto, solo ilpremier irlandese Edna Kenny e lo spagnolo Mariano Rajoy.Saranno invece a Riga tutti gli altri leader: il presidente delConsiglio Matteo Renzi, in particolare, e' atteso in serata.L'Italia e' uno dei piu' importanti partner commerciali dei seiPaesi, subito dietro alla Germania e alla Polonia. Leesportazioni italiane verso la regione, pari all'8% del totaleeuropeo, sono ammontate nel 2014 a 2,8 miliardi (1,6 nel 2004).Inoltre, l'Italia e' al primo posto per le importazioni, pari a8,2 miliardi: si tratta soprattutto di materie prime esoprattutto dall'Azerbaigian. (AGI).