(AGI) - Cannes (Francia), 16 mag. - La sicurezza e' semprestata centrale durante il Festival di Cannes: nei dodici giornidi kermesse la popolazione triplica e dopo i fatti di CharlieHebdo l'allerta terrorismo e' alta. Prima di entrare nelpalazzo dove si svolgono le attivita' stampa, dove ci sono duesale per le proiezioni e il business market si viene perquisitie sottoposti al setaccio del metal detector. Quest'anno, dopo itragici eventi di Parigi, la sicurezza ha ancora piu' voce incapitolo. E allora gli agenti sparsi in giro per il palazzoprincipale, la sala Debussy e il Grand Theatre Lumier, luogo dacui parte il mitico tappeto rosso, sono aumentati in manieraradicale. "Almeno di 300 unita' - dicono alcuni rappresentantidella sicurezza - se lo scorso anno eravamo 700, quest'anno,solo nel palazzo principale, siamo almeno in mille". Per nonparlare degli agenti in borghese e delle videocamere sparse ingiro per la citta': sono circa 468, una ogni 152 residenti.Bisogna tenere d'occhio anche i ladri: a inizio maggio infattiun negozio di Cartier sulla Croisette e' stato derubato daquattro uomini armati fuggiti con un malloppo di 17 milioni dieuro, mentre nel 2013 vi fu un furto di gioielli all'hotelCarlton per circa 140 milioni. .