(AGI) - Lussemburgo, 15 mag. - Con una cerimonia molto sobria,il primo ministro lussemburghese Xavier Bettel e' convolato anozze con un 36enne architetto belga, Gauthier Destenay, piu'giovane di lui di sei anni e con il quale conviveva ormai damolto tempo. L'evento e' a suo modo storico, trattandosi delprimo capo di governo dell'Unione Europea a contrarre unmatrimonio gay e soltanto il numero due nel mondo, dopol'islandese Johanna Sigurdardottir che nel 2010 sposo' inseconde nozze la scrittrice e sceneggiatrice Jonina Leosdottir. Tenendosi per mano, la coppia si e' presentata a meta'pomeriggio all'ingresso del Municipio della capitale, accoltada un centinaio di invitati tra i quali Charles Michel, omologodi Bettel e connazionale di Destenay. L'uno indossava uncompleto blu scuro, l'altro antracite. Al termine il premier,leader del filo-liberale Partito Democratico, e' statofesteggiato da amici e parenti insieme al neo-consorte con iltradizionale lancio di riso e coriandoli. Lui si e' limitato a"ringraziare tutti i lussemburghesi" prima di allontanarsi condiscrezione. I due erano legati da unione civile fin dal 2010,ma avevano annunciato la decisione di unirsi in matrimonio loscorso agosto, un paio di mesi dopo che il Parlamento delLussemburgo aveva approvato la legge che riconosce pienamentele nozze tra persone dello stesso sesso, le prime delle qualisono state celebrate a Capodanno. Poi Bettel per primo non neaveva piu' voluto parlare, spiegando semplicemente di non volerdare in pasto al pubblico la propria vita privata: e infattioggi non c'erano ne' tele-operatori ne' tanto meno paparazzi,essendo state rifiutate le pur ricche offerte di coperturamediatica di numerose riviste mondane. L'unica eccezione alriserbo il capo del governo di centro-destra l'aveva concessaappunto in agosto al quotidiano 'The Los Angeles Times',rivelando che era stato il compagno a chiedergli per primo lamano. Ora li attende un fine settimana di relax, che per domaniprevede un ricevimento per cinquecento intimi in un notoristorante situato nella campagna tra Eischen e Arlon, lerispettive cittadine di origine divise dalla frontiera. La luna di mele vera e propria e' stata invece rinviata adata da destinarsi a causa dell'agenda di Bettel, troppo fittad'impegni politici: tra l'altro il 1 luglio il minuscologranducato assumera' la Presidenza di turno dell'Ue, e il 7 siterra' il referendum su una serie di riforme varatedall'esecutivo in carica. Anche se "si vive una volta sola",ebbe a dire una volta il premier, spiegando di non aver maivoluto nascondere le sue inclinazioni sessuali. (AGI)