(AGI) - Washington, 16 apr. - E' quella delle grandioccasioni, l'accoglienza riservata da Barack Obama a MatteoRenzi che domani sara' ricevuto alla Casa Bianca. Al suo arrivooggi a Washington, il premier italiano dormira' nella BlairHouse, la storica "dependance" dei presidenti americani suPennsylvania Avenue: un gesto di assoluto riguardo, per pochieletti. Un onore che non possono vantare i predecessori MarioMonti ed Enrico Letta durante la loro visita ufficiale nellacapitale Usa ma che Obama ha tributato all'"amico" GiorgioNapolitano. Per il premier italiano e' la prima volta alla Casa Bianca,sebbene con Obama si siano incontrati in diverse occasioni, apartire dalla visita a Roma del presidente Usa, all'indomanidell'insediamento di Renzi a Palazzo Chigi. Al centro delcolloqui, domani, le questioni della difesa e l'impegno nellearee nevralgiche. Tra gli altri, saranno affrontanti i temiLibia, crisi ucraina e necessita' di esercitare pressioni peril rispetto degli accordi di Minsk, proseguio dellacooperazione in teatri come l'Afghanistan contro i terroristidell'Isis. Secondo anticipazioni di stampa, su richiesta Usa,il governo italiano starebbe valutando la possibilita' di farslittare di alcuni mesi, da settembre a fine 2015, il rientrodel contingente italiano in Afghanistan, dopo la revisione delpiano di disimpegno annunciato da Obama che lascera' intatto a9.800 il numero dei soldati americani nel Paese. Ci sara' anche uno scambio di vedute sugli sviluppi economici in Europa, sulrischio Grecia, sulla Transatlantic Trade and InvestmentPartnership (Ttip), sui cambiamenti climatici e sulla sicurezzaenergetica. La conferenza stampa congiunta, inzialmengeprevista nel Rose Garden, sara' con molta probabilita'"spostata" nella East Room a causa del maltempo. Oggi Renziterra' un discorso agli studenti della prestigiosa GeorgetownUniversity mentre domani, dopo l'incontro con Obama, vedra' ilboard editoriale del Washington Post. (AGI) .