(AGI) - Roma, 21 mar. - Le autorita' tunisine hanno diffuso unfilmato (visibile anche su Youtube) in cui si puo' vederel'ingresso dei terroristi che al museo tunisino del Bardo hannocompiuto una strage di turisti. Nel filmato i due procedonolungo i corridoi e a un certo punto incrociano un individuoalla base di una scala. Si scontrano quasi, poi l'uomo siaccorge che i due sono armati e accelera il passo versolasciandoseli alle spalle. I due terroristi lo risparmiano, esalgono le scale per compiere la loro sanguinosa missione.
RIMPATRIATE LE SALME ITALIANE. RENZI, "PORTO L'ABBRACCIO DEL PAESE" - "Hoaccolto le famiglie dei 4 italiani uccisi a Tunisi e le salmedei loro cari. Ho condiviso con loro il dolore e l'abbraccio ditutta Italia", scrive Matteo Renzi su Twitter.
Domani, invece, sara' allestita a Palazzo Civico la cameraardente delle due vittime torinesi: la dipendente comunaleAntonella Sesino e il tecnico informatico Orazio Conte. Ifunerali potrebbero svolgersi lunedi'. I funerali del 64enne Francesco Caldara saranno celebratilunedi' 23 marzo, alle 15, nella cattedrale della citta'.Presiedera' la celebrazione il vescovo di Novara, monsignorFranco Giulio Brambilla. La salma di Caldara arrivera' inserata a Novara, dall'aeroporto torinese di Caselle, e sara'portata nella camera ardente allestita dal Comune nelle saledell'Accademia, al piano terreno del complesso monumentale delBroletto, in centro citta'. I novaresi potranno renderleomaggio domani dalle 9 alle 19 e dopodomani dalle 9 alle 14.
Sonia Reddi, invece, la 55enne ferita durante l'assaltodell'Isis al museo del Bardo, ha trascorso una nottetranquilla, sotto osservazione, al Dea dell'ospedale di Novara."Compatibilmente con l'operazione cui e' stata sottoposta aTunisi - spiega il direttore sanitario dell'ospedale,Gianenrico Guida, le sue condizioni sono buone. Non vi e' alcuntipo di lesione ai polmoni e la pallottola ha toccato solotessuti molli. In mattinata e' stata trasferita nella strutturacomplessa di chirurgia toracica, dove restera' ricoverataancora per qualche giorno". (AGI).
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