Australia: iraniana, "dopo tragedia Sydney mi sento indesiderata"
(AGI) - Roma, 16 dic. - "Ho visto quelle due donne correrelontano dal caffe' e mi sono sentita sollevata. Libera esollevata, come se su quelle gambe corressi io stessa". Negarparla con un filo di voce, scossa da quanto ha visto e sentitoin Martin Place. Ancor di piu', forse, per quello che stavedendo accaderle intorno: una citta', Sydney, fino a ieriospitale, cambiare improvvisamente faccia e diventare diffidente, a tratti ostile. Negar ha tolto l'hijab da quandoha lasciato il 'suo' Iran. Lo stesso Paese da qual provenival'attentatore di Martin Place. Al posto di quel