(AGI) - Londra, 26 ago. - Sta "relativamente bene" WilliamPooley, l'infermiere britannico infettato dal virus dell'Ebolamentre prestava servizio in Sierra Leone e ora ricoverato inisolamento speciale in un ospedale londinese, dove e' arrivatodomenica scorsa. A rivelarlo e' il Daily Telegraph, che haintervistato la direzione del centro di cura e alcuni amicidell'infermiere 29enne. "Sta rispondendo positivamente e staricevendo una buona cura", ha detto al quotidiano conservatoreGabriel Madiye, amico di Pooley e direttore dell'ospedale diKenema dove il ragazzo prestava servizio e dove ha contratto iltemibile virus della febbre emorragica, capace di causare lamorte fino al 90% dei casi, ma che in questa ultima epidemia e'stato finora letale nel 57% delle infezioni. Secondo leprevisioni, Pooley dovrebbe guarire completamente entro duesettimane e potrebbe cosi' lasciare l'ospedale Royal FreeHospital del quartiere di Hampstead, nel nord della capitale,dove si trova ricoverato. Contro l'Ebola non esiste ancora unacura ufficiale, cosi' la probabilita' di guarigione e' legataalla capacita' del corpo di reagire. Al momento, Pooley vienecostantemente idratato, la sua pressione sanguigna vienemonitorata 24 ore su 24 e si cerca di prevenire eventualiinfezioni secondarie dovute a un sistema immunitario messosotto stress dal virus dell'Ebola. La sua famiglia lunedi'scorso aveva rilasciato un comunicato, definendo "eccellenti"le cure fornite dal Royal Free Hospital. (AGI).