Roma - Italia e Germania sono "due pilastri della politica europea e devono assumersi responsabilita' particolari" in seno al consesso europeo: lo ha ribadito il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Sandro Gozi, assicurando il "forte e serio impegno del governo italiano a rafforzare la cooperazione bilaterale" con la Germania.
"Tutto il chiacchiericcio del microcosmo mediatico e politico romano sull'Italia isolata, che non dialoga, che non parla con la Germania sono tutte sciocchezze: abbiamo un rapporto di amicizia, perche' sappiamo benissimo che Italia e Germania sono due pilastri della politica europea e devono assumersi responsabilita' particolari". Le relazioni tra Italia e Germania "si sono rafforzate con il governo Renzi anche affrontando crisi comuni come la gestione dei migranti" e "sono imprescindibili soprattutto per rilanciare il futuro dell'Unione europea. Questo non vuol dire essere sempre d'accordo ma lavorare insieme quando vediamo delle priorita' comuni".
Gozi e' intervenuto al quarto Forum italo-tedesco 'Didacta-Formazione per il futuro', svoltosi a Roma nella Sala polifunzionale di Palazzo Chigi a Roma, un'occasione per approfondire con vari panel le tematiche dell'alternanza scuola-lavoro, parte centrale della riforma scolastica in Italia, sull'esempio del sistema tedesco. E proprio a proposito di "priorita' comuni", il sottosegretario ha rilevato che "la politica della conoscenza e della formazione, la politica che deve formare meglio i nostri giovani ad affrontare le sfide della cittadinanza e del mercato del lavoro e che deve prepararli a trovare piu' volte lavoro nel corso della loro vita futura sono priorita' che condividiamo pienamente con la Germania". "La riforma della buona scuola, del mercato del lavoro, del jobs act vanno in questa direzione e assieme ai tedeschi, attraverso questo forum, lavoriamo per rafforzare ancora di piu' la nostra cooperazione nel sistema che unisce mondo dell'impresa e mondo della scuola e formazione".
Al Forum hanno partecipato, fra gli altri, il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, la vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, il sottosegretario all'Istruzione Gabriele Toccafondi, l'ambasciatore tedesco in Italia Susanne Marianne Wasum-Rainer, il presidente di ItKam Emanuele Gatti e il
consigliere di Firenze Fiera Lapo Baroncelli.