di Eugenio Buzzetti
Pechino, 11 mag. - Prime sanzioni per lo scandalo legato alla morte del giovane Wei Zexi, il ventunenne morto dopo essersi sottoposto a una cura sperimentale contro la rara forma di cancro di cui soffriva e che il giovane aveva trovato tra gli annunci sponsorizzati dal motore di ricerca Baidu, il più popolare in Cina. Dieci membri del personale dell'ospedale paramilitare che aveva somministrato la cura, scrive oggi il quotidiano China Daily, sono stati sanzionati dalle autorità.
Tra i sanzionati ci sono due dirigenti sanitari del Secondo Ospedale Paramilitare, quello che aveva somministrato la cura, che sono stati licenziati, mentre altri sei hanno ricevuto note di demerito, anche se non è ancora stato stabilito un legame diretto tra le morte del giovane e il trattamento a cui si è sottoposto. Il caso di Wei Zexi ha provocato forti reazioni in tutto il Paese: lo scandalo ha travolto il popolare motore di ricerca, Baidu, oggi sotto indagine, per la sponsorizzazione sulle proprie pagine web di prodotti e trattamenti medici non certificati e possibilmente dannosi per la salute umana.
11 MAGGIO 2016
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