Profitti industriali in calo dell'8,8% ad agosto

di Eugenio Buzzetti

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Pechino, 28 set. - Nuovi segnali di rallentamento della locomotiva cinese arrivano dal settore industriale. Calano dell'8,8% su base annua i profitti delle industrie cinesi ad agosto, segnando lo scivolone più ampio dal 2011 e un'ulteriore caduta rispetto al dato di luglio, quando il calo era del 2,9%. La somma totale calcolata dall'Ufficio Nazionale di Statistica cinese ha raggiunto quota 448,1 miliardi di yuan, 62,9 miliardi di euro. Nei primi otto mesi dell'anno, il calo rispetto allo stesso periodo del 2014 è dell'1,9%, a circa 3770 miliardi di yuan, 529,16 miliardi di euro.

A colpire le industrie cinesi è stato soprattutto l'effetto combinato dei prezzi in caduta e della svalutazione dello yuan. Le turbolenze sui mercati azionari della scorsa estate hanno inciso sui ritorni degli investimenti, mentre le oscillazioni della moneta cinese hanno aumentato i costi finanziari dei gruppi: attualmente, sono dieci i settori industriali - dei 41 presi in considerazione nel calcolo - ad avere registrato perdite dall'inizio dell'anno.

28 SETTEMBRE 2015

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