Di Eugenio Buzzetti
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Pechino, 21 set. - Il Global Times elogia la Germania per l'impegno nell'accoglienza dei profughi e bacchetta i Paesi europei, che si sono fati trovare impreparati "di fronte alla complicata crisi dei migranti, scoppiata all'improvviso e inaspettata". Un editoriale del più celebre tabloid cinese prende posizione sulla crisi dei migranti difendendo le scelte di Berlino. A firmare il pezzo è Feng Zhongping, vice presidente del China Institutes of Contemporary Relations. "La capacità della Germania di ricevere i profughi - scrive l'analista cinese - rimane la più forte in Europa. La nazione è nota nell'Ue per la sua prosperità per la sua economia forte" e Berlino "nonostante l'attuale controllo dei confini, è in grado di assorbire i migranti".
Negativo, invece, il giudizio nei confronti degli altri Paesi dell'Unione Europea, che "non hanno capito la serietà della questione" secondo il giornale cinese, noto per le sue posizioni forti nei temi di politica estera. "La loro riluttanza ad accogliere profughi ha poi aggravato la crisi - si legge ancora nell'editoriale - Perciò, mentre la Germania dovrebbe insistere sulla propria linea di apertura dei confini, altri Paesi europei dovrebbero assumersi le loro responsabilità e accettare la loro quota di persone in cerca di asilo".
L'appoggio alla linea del cancelliere tedesco è offuscato dal pericolo che tra i migranti possano nascondersi anche membri di cellule terroristiche. La situazione in Medio Oriente, spiega il Global Times "è piuttosto complicata. L'Isis è cresciuto rapidamente negli ultimi anni. Prima dello scoppio della crisi dei migranti, alcuni estremisti europei si erano già uniti all'Isis e si erano impegnati nel jihad. C'è sicuramente il rischio che qualche terrorista entri in Europa. La Germania dovrebbe tenerlo a mente quando accetta un alto numero di profughi".
21 SETTEMBRE 2015
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