Termina visita Rice, polemiche su sorveglianza marittima

di Eugenio Buzzetti
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Pechino, 10 set. - La visita in Cina di tre giorni di Susan Rice si è conclusa ieri, con uno strascico polemico sul ruolo degli Stati Uniti nel Pacifico. Il consigliere del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, per la sicurezza nazionale era giunta a Pechino per preparare il terreno per il viaggio dell'inquilino della Casa Bianca, in agenda per il prossimo mese di novembre durante il vertice Apec (Asia-Pacific Economic Forum) che si terrà quest'anno proprio a Pechino. Rice ha parlato del prossimo incontro tra Obama e Xi Jinping come di una "pietra miliare" nelle relazioni tra Pechino e Washington, secondo quanto riferito dalla stessa Rice agli alti funzionari cinesi incontrati in questi giorni.

Le divergenze tra Pechino e Washington si sono concentrate soprattutto sulla presenza navale degli Stati Uniti nei mari che bagnano la Cina, e che potrebbe portare a "incidenti indesiderati" tra le due potenze del Pacifico, come riportato nei giorni scorsi dai media cinesi. L'ultimo episodio di attrito risale al mese scorso, quando un caccia cinese in volo di perlustrazione sopra l'isola meridionale di Hainan, ha sfiorato il contatto con un aereo della Marina degli Stati Uniti, passando a circa nove metri di distanza dal velivolo statunitense. Pechino e Washington si trovano su posizioni opposte anche per quanto riguarda il ruolo di Hong Kong, con gli Stati Uniti che settimana scorsa avevano dato il loro appoggio all'introduzione di un sistema elettorale pienamente fondato sul suffragio universale, a cui Pechino ha risposto invocando il rispetto degli affari interni del Paese.

Tra le personalità di maggiore rilievo con cui Susan Rice ha parlato nei giorni scorsi ci sono il ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi, e il generale Fan Changlong, numero due della Commissione Militare Centrale, il maggiore organo decisionale dell'esercito, che ha ribadito la contrarietà della Cina alle attività di sorveglianza marittima da parte degli Stati Uniti nei pressi delle coste cinesi. Ieri, Susan Rice ha incontrato anche lo stesso Xi Jinping, che ha sottolineato l'importanza di costruire un nuovo modello di relazioni tra Cina e Stati Uniti. "La situazione internazionale sta andando incontro a profondi e complessi cambiamenti - ha detto Xi - E' sempre più importante la collaborazione tra Cina e Stati Uniti". Giudizio condiviso dalla stesa Rice, che ha definito i rapporto bilaterale tra i due Paesi come "il più significativo al mondo".

10 settembre 2014

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