Pechino, 16 giu. - Promosse una serie di politichepreferenziali per favorire lo scambio sullo Stretto conun'attenzione particolare al miglioramento dello standard divita dei taiwanesi: e' questo il risultato del quinto Forumsullo Stretto che si e' aperto domenica nella citta' di Xiamen,nella Cina continentale, e che si concludera' il 21 giugno. Sullo sfondo di una citta' che rappresenta una vera e propriaporta sullo Stretto, situata sulla costa meridionale della Cinacontinentale, le 31 politiche approvate riguardano i dirittiumani, l'istruzione, la cultura, il turismo e altri aspettidella vita economica e sociale. Per facilitare i cittadini diTaiwan, i dipartimenti amministrativi di 11 province dellamadrepatria accetteranno le richieste dei concittadinitaiwanesi che risiedono nella Cina continentale per il rinnovodei permessi, ha dichiarato Zhang Zhijun, direttoredell'Ufficio degli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato. Nelcampo dell'istruzione, la Cina dara' l'opportunita' airesidenti di Taiwan di aver accesso agli esami per altre 10categorie professionali. A fare da sfondo per gli scambi incampo culturale saranno le citta' di Pechino, di Henan, nellaprovincia del Fujian, il tempio di Confucio della provinciaorientale dello Shangdong, Chongqing e la provincia delloHubei.Ancora non e' chiaro quando queste misure entreranno in vigore,ma le proposte avanzate sembrano essere destinate a coprireogni ambito della vita economica e sociale sullo Stretto.Secondo quanto riferisce Shao Qiwei, capo dell'AmministrazioneNazionale del Turismo, per promuovere il turismo sullo Stretto,i residenti di 13 citta' della Cina continentale avrannodiritto a visitare Taiwan, lista che sara' estesa a 26 nelprossimo futuro. Una decisione che secondo molti delegati,fara' sicuramente piacere ai cittadini taiwanesi e che ChangHis-tsung, portavoce delle autorita' turistiche di Taiwan, hadefinito "la scelta migliore" in riferimento alle 13 citta'scelte per il progetto, aggiungendo che "le citta' sono situatein diverse regioni della madrepatria e la scelta e' stata fattatenendo in considerazione i voli che attraversano lo Stretto".Anche la scelta di Quanzhou non e' casuale, dal momento che lacitta' ospita le famiglie di piu' di sette milioni di cittadinitaiwanesi, riferisce Wang Hongyuan, capo del gruppo diCooperazione Internazionale Economica - Tecnologica di Quanzhoua Taiwan. Saranno incoraggiate anche una serie di attivita' discambi a livello popolare con forum e seminari in citta' intutta la provincia della citta' di Xiamen.Syu Kuen-chin, esperto Taiwanese del mercato del lavoro e delcommercio riferisce che, "il superaffollato mercato del lavoroha spinto molti laureati a cercare lavoro nella madrepatria,queste politiche attireranno sicuramente molti piu' studenti diTaiwan verso la madrepatria per la formazione e per cercarelavoro".L'ultimo pacchetto di politiche punta a migliorare anche lecondizioni di vita dei cittadini taiwanesi, incluso coloro chevivono nella Cina continentale o che hanno stretti contatti conla madrepatria. "Le nuove politiche renderanno la comunicazionesullo Stretto piu' facile e promuoveranno l'integrazioneculturale", ha dichiarato Zhang Wensheng, professore pressol'Istituto di ricerca su Taiwan dell'Universita' di Xiamen,aggiungendo che "il pacchetto e' la piu' grande piattaforma perpromuovere gli scambi sullo Stretto a livello popolare. Lapopolazione di Taiwan ha capito che i loro interessi sonostrettamente legali alle relazioni sullo Stretto".Yu Zhengsheng, consulente politico e capo della CommissioneNazionale della Conferenza politica consultiva del popolo, hapromesso che "la Cina continentale continuera' a correggere lepolitiche per consolidare i rapporti pacifici con Taiwan",incoraggiando gli ex-indipendentisti di Taiwan a visitare lamadrepatria e descrivendo dei rapporti visibilmente miglioratidal 2008, quando un nuovo gruppo di leader vinsei' le elezioniprendendo in mano le redini di Taiwan. Yu ha poi sottolineatoche lo sviluppo pacifico dei rapporti dipende dall'"opposizione alle forze indipendentiste di Taiwan e alla pienaaderenza al consenso del 1992".Le dichiarazioni di Yu seguono le parole del presidente XiJinping che martedi' aveva invitato a "superare il traumastorico e a fare del rinvigorimento della Nazione un obiettivocomune", aggiungendo che "la madrepatria e Taiwan appartengonoalla stessa Cina e sono parti inscindibili del Paese".Le relazioni tra la Cina continentale e Taiwan erano entrate inuna fase complicata dopo che il partito del Guomindang avevaperso la Guerra civile con il Partito comunista cinese e si erarifugiato sull'isola negli anni '40. Da allora i rapporti eranodiventati sempre piu' tesi, fino alle elezioni del 2008 quandol'atmosfera si era riscaldata con una nuova generazione dileader che aveva preso il potere, ponendo un freno alle ideeindipendentiste del Partito democratico progressista. .