di Eugenio Buzzetti e Giovanna Di Vincenzo
Twitter@eastofnowest e Gio_DiVincenzo
Pechino, 30 mag.- Dopo un uomo d'affari britannico e un architettofrancese, il caso Bo Xilai si arricchisce di un nuovo scandalo "rosa"con l'entrata in scena, è il caso di dirlo, di una stella del cinema internazionale: Zhang Ziyi.
Secondoquanto riportato martedì dal quotidiano di Hong Kong Apple Daily,l'attrice cinese, nota per il ruolo da protagonista nel film "Memoriedi una geisha", avrebbe ricevuto ingenti somme di denaro per alcuni incontri sessuali avvenuti tra il 2007 e il 2011 con l'ex leader di Chongqing.La notizia viene confermata anche dal sito americano in cinese Boxun,che riporta la testimonianza di fonti anonime secondo cui l'attriceavrebbe ricevuto i soldi oltre che da Bo in persona anche da uno degliimprenditori della sua cerchia ristretta: Xu Ming, presidente dellaDalian Shide Group, giudicato dalla rivista Forbes uno degli uomini piùricchi di Cina nel 2005, e ora in stato di fermo da parte della poliziaper i suoi legami con Bo Xilai. Secondo Boxun e Apple Daily sarebberostati dieci nell'arco di quattro anni gli incontri tra l'ex segretario provinciale di Chongqing e la stella di Hollywood: per uno di questi l'attrice avrebbe ricevuto un compenso di 10 milioni di yuan (circa 1,2 milioni di euro).
Immediata la risposta dell'attrice.Zhang ha pubblicato sul suo account Weibo (l'equivalente cinese diTwitter) una lettera aperta in cui nega il suo coinvolgimento con l'exleader di Chongqing a firma dello studio legale Hadlanes, che larappresenta. "Cercheremo giustizia per Zhang Ziyi – si legge nel testo- avviando azioni legali contro Apple Daily e tutti i media che hannodiffuso queste notizie false". La star cinese tiene a precisareattraverso i suoi avvocati che le voci raccolte da Boxun e AppleDaily "non hanno alcun fondamento e non fanno altro che creare un gravedanno di immagine" alla sua persona.
Il team di avvocatichiede a Boxun e Apple Daily di porgere scuse ufficiali all'attrice el'immediata rettifica della notizia. In caso contrario, Zhang fa saperedi essere pronta a citare per diffamazione i due quotidiani. "Se lerichieste avanzate dagli avvocati non verranno esaudite entro mercoledì–si precisa nella lettera apparsa su Weibo - le azioni legali verrannoimmediatamente avviate contro i media in questione".
Secondo alcunitestimoni, Zhang Ziyi si trovava ieri all'aeroporto di Hong Kong inattesa di imbarcarsi su un volo intercontinentale: una voce, questa,che se confermata smentirebbe le voci su presunte indagini a suo caricoche non le permetterebbero di lasciare la Cina.
I rumorsattorno alla protagonista di "Memorie di una geisha" costituisconol'ultimo capitolo del filone "rosa" del caso Bo Xilai.
L'exleader di Chongqing è stato sospeso il 10 aprile scorso da tutte lecariche politiche a livello nazionale per "gravi violazionidisciplinari" in seguito all'accusa di coinvolgimento della moglie, Gu Kailai,nell'omicidio del businessman britannico Neil Heywood. La moglie di Boe il gentleman inglese avevano una relazione che alcuni amici dellacoppia hanno definito "speciale" per l'affinità da "anime gemelle" checorreva tra i due. Gu e Heywood si erano conosciuti anni prima, quandoBo era sindaco di Dalian e il cittadino britannico era entrato nellacerchia ristretta della famiglia come "consulente straniero". La suamorte sarebbe da attribuire a una questione di soldi: Heywood avrebbechiesto una cifra giudicata troppo alta da Gu per spostare in paradisifiscali ingenti somme di denaro che la famiglia Bo voleva sottrarre alcontrollo del fisco cinese. Gu si sarebbe vendicata della sua aviditàavvelenandolo nel novembre scorso con la complicità di un uomo alledipendenze della sua famiglia.
Il secondo capitolo "rosa" della vicenda legata all'ex leader di Chongqing riguarda invece la relazione sentimentale tra Gu Kailai e un architetto francese, Patrick Henri Devilliers.Anche in questo caso l'aspetto romantico del rapporto tra i duenasconde un più prosaico risvolto affaristico: nel 2006, Devilliers,che ora vive in Cambogia, aveva registrato a Lussemburgo una società diinvestimenti, la D2 Properties, usando l'indirizzo della Ang Dao LawFirm, un'azienda di proprietà di Gu Kailai.
Il caso Bo Xilai è generalmente considerato il più grande scandalo politico cinese degli ultimi venti anni. L'ex segretario provinciale di Chongqing è il protagonista di uno scandalo multiplo, al centro contemporaneamente di un caso di omicidio, di uno scandalo finanziario e di un tentativo di spionaggio agli alti vertici dello Stato.
Ambiziosoleader neo-maoista e autore di una crociata anti-crimine che hadecapitato i vertici delle istituzioni e della polizia di Chongqing, BoXilai ha visto svanire i suoi sogni di entrare a fare parte delComitato Permanente del Politburo il 6 febbraio scorso, con la clamorosa fuga del suo ex braccio destro Wang Lijun al consolato Usa di Chengdu.Secondo le successive ricostruzioni della vicenda, Wang, ex vicesindaco e capo della Pubblica Sicurezza di Chongqing, aveva scoperto illegame tra la morte di Heywood e la famiglia Bo e aveva informato l'exleader di Chongqing di stare svolgendo indagini su di lui. Adirato, BoXilai lo aveva sospeso dalle sue funzioni pochi giorni prima della fugadi Wang al consolato Usa di Chengdu, senza il previo consenso deivertici del partito di Pechino.
ARTICOLI CORRELATI
ESPULSO PER CORRUZIONE EX MINISTRO FERROVIE
HU JINTAO: "BO XILAI CASO CRIMINALE, NON POLITICO"
©Riproduzione riservata