Hu Shuli, fondatrice e direttrice della rivista Caijing (Economia e Finanza), una delle voci più vivaci e indipendenti della Cina, si è dimessa. Prima di lei, se ne erano andati la direttrice commerciale Daphne Wu Chuanhui e una decina di dirigenti. Le due donne potrebbero lanciare una loro rivista. Anche il managing editor Wang Shuo potrebbe lasciare.
All'origine della tempesta che ha travolto la popolare rivista, lo scontro tra la direttrice Hu (56 anni) e lo Stock Exchange Executive Council (organismo di controllo della Borsa cinese, Seec), proprietario ed editore. Hu, rara figura di giornalismo indipendente, aveva chiesto al Seec di rinunciare alla maggioranza per fare spazio ad altri investitori. Il presidente del Seec, l'ex banchiere di Wall Street, Wang Boming, ha invece deciso di sottrarre a Caijing la maggior parte degli introiti pubblicitari (oltre 17 milioni di euro l'anno).
10/11/2009