Pechino, 5 ott. - Il progetto del porto del Pireo, oggi per i due terzi di proprietà cinese, deve fungere da esempio della cooperazione tra Cina e Grecia. Da Atene, dove si trova in visita, Liu Yunshan, membro del Comitato Permanente del Politiburo, massimo organo decisionale cinese, ha definito la Grecia "un buon amico" e un "partner strategico" di Pechino. Liu, scrive l'agenzia Xinhua, ha visitato nel pomeriggio di ieri lo scalo marittimo greco, oggi al 67% di proprietà del gigante delle spedizioni marittime cinese, Cosco, la cui acquisizione è stata approvata dal parlamento greco il 1 luglio scorso.
Liu Yunshan ha espresso l'auspicio che i due Paesi, Cina e Grecia, possano lavorare per una maggiore integrazione delle rispettive strategie di sviluppo e per avanzare nella cooperazione nei settori delle infrastrutture, del commercio, del trasporto marittimo e del turismo. Per il futuro, Liu ha elencato anche i settori dell'archeologia, dello spettacolo, dei beni culturali, dello sport e di internet come aree di comune interesse. L'importanza strategica per la Cina del porto del Pireo è stata evidenziata nel luglio scorso anche dal presidente cinese, Xi Jinping, che in un incontro a Pechino con il premier greco, Alexis Tsipras, ha dichiarato l'intenzione di fare dello scalo marittimo il più importante porto del Mediterraneo e un punto cruciale della strategia di sviluppo infrastrutturale tra Asia ed Europa "One Belt, One Road", lanciata dalla Cina nel 2013.
e.b.
05 OTTOBRE 2016
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