Boom dell’IA: i big tech USA aumentano la ricchezza di oltre 550 miliardi, Musk in testa

Ivana Pisciotta
NOAH BERGER / AFP 
- La Silicon Valley Bank  
di lettura
AGI - I manager americani che operano nel settore tecnologico possono a ragione dirsi se non fortunati, di sicuro soddisfatti quest'anno, avendo registrato un aumento del loro patrimonio netto complessivo di oltre 550 miliardi di dollari. È l'effetto della frenesia degli investitori nei confronti delle principali società di intelligenza artificiale. Secondo i dati di Bloomberg, alla chiusura delle contrattazioni a New York la vigilia di Natale, i primi 10 fondatori e amministratori delegati di aziende tecnologiche statunitensi possedevano quasi 2 miliardi e mezzo di miliardi di dollari in contanti, azioni e altri investimenti. La cifra è in aumento rispetto agli 1,9 miliardi di miliardi di dollari all'inizio di quest'anno e arriva mentre l'indice S&P 500 è salito di oltre il 18%.

Il boom dell'intelligenza artificiale e le speculazioni

Gli altri miliardari in classifica

Jensen Huang e il successo di Nvidia

Le vendite di azioni dei dirigenti

Performance altalenanti tra i giganti tech

Vai all'articolo…