AGI - "Nel 2023, ultimo dato disponibile, il prezzo medio più elevato per la copertura obbligatoria si registra nel Regno Unito (381 euro) e in Italia (286 euro), mentre in Spagna e Francia si osserva il valore minimo (186 euro)". È quanto emerge dalla relazione annuale dell'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
"I differenziali tra i Paesi sono legati a fattori quali i costi delle riparazioni e i sistemi di risarcimento in caso di lesioni o morte. Il differenziale tra il prezzo medio r.c. auto pagato in Italia - si legge ancora - e quello degli altri Paesi si è progressivamente ridotto dal 2012 in poi e addirittura rispetto al 2022".
"La raccolta del mercato assicurativo danni è di 47,3 miliardi euro (+8,8% rispetto al 2023). La raccolta premi - si legge ancora - è cresciuta del 7,5% raggiungendo i 40,9 miliardi di euro di cui il 42,8% riguarda il comparto auto, il 20,4% il comparto property, il 19,6% la salute e il 10,2% la copertura della r.c. generale. La crescita della raccolta riguarda sia il comparto auto (+8,3%) che non auto (+6,8%) si conferma anche nel primo trimestre 2025 (10,8 miliardi di euro, +8,5% rispetto al +7,8% nel primo trimestre del 2024)".
Ancora più nel dettaglio "per le autovetture, il premio medio nel 2024 ammonta a 419 euro (+7,2% sull'anno prima). Sono assicurati 33,5 milioni di veicoli, su cui si registrano 1,8 milioni di sinistri, per un costo medio di 4.962 euro". "Per i ciclomotori e motocicli", invece, "il premio medio ammonta a 289 euro (+8,5%).
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