AGI - La casa automobilistica giapponese Honda ha annunciato che sposterà la produzione della sua Civic ibrida dal Giappone agli Stati Uniti. Questo cambiamento è dovuto al supplemento doganale statunitense del 25% sulle esportazioni dall'arcipelago giapponese.
Motivazioni del trasferimento
L'annuncio è stato fatto mentre il ministro giapponese per la rivitalizzazione economica, Ryosei Akazawa, avvia a Washington i negoziati per cercare di trovare un compromesso sui dazi doganali. Un portavoce del gruppo ha spiegato che la decisione di spostare la produzione negli Stati Uniti non è motivata da un'unica ragione, ma si basa sulla politica aziendale di produrre automobili laddove la domanda è forte.
Produzione ed esportazioni
La produzione della Civic ibrida negli Stati Uniti avverrà nello stabilimento Honda in Indiana, mentre la produzione nello stabilimento di Saitama in Giappone cesserà intorno a giugno o luglio. Lo scorso anno, Honda ha prodotto poco più di un milione di automobili nei suoi 12 stabilimenti negli Stati Uniti, ma ha comunque esportato 5.379 veicoli dal Giappone, tra cui la Civic Hybrid.
Impatto dei dazi doganali
Honda è esposta ai supplementi doganali statunitensi del 25% che da diverse settimane colpiscono le importazioni di automobili e ricambi dagli Stati Uniti. Finora, il Giappone non è riuscito a ottenere l'esenzione dai dazi statunitensi su automobili, acciaio e alluminio. Il sovrapprezzo "reciproco" del 24% imposto dal presidente Trump sui prodotti giapponesi è stato sospeso per 90 giorni, ma si applica l'imposta minima del 10%.
Analisi di mercato
Christopher Richter, analista di Clsa, ha affermato che il punto di forza di Honda è la sua solida presenza e la produzione locale negli Stati Uniti. Tuttavia, il suo modello di punta, il SUV CR-V, è prodotto in Canada e quindi tassato. Richter prevede un calo del 20% dell'utile operativo del produttore per l'anno.
In sintesi, la decisione di Honda di spostare la produzione della Civic ibrida negli Stati Uniti è influenzata da vari fattori, tra cui i dazi doganali e la politica aziendale di produrre automobili dove la domanda è forte. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto significativo sulle operazioni e sui profitti dell'azienda.
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