Allo stadio del tennis Roland Garros, sul campo Philippe Chatrier, dove stelle internazionali come Rafael Nadal e Roger Federer hanno ottenuto grandi successi, Pelagia Kolotouros, responsabile delle collezioni dell'azienda dal 2024, ha presentato le sue proposte. Ancora una volta, l'obiettivo è stato quello di rendere Lacoste un nome non solo associato allo sport, ma anche all'abbigliamento quotidiano, con capi presenti sia nel guardaroba femminile che in quello maschile.
Ancora una volta, si è trattato di una sfilata mista, con una prima parte in bianco con materiali tecnologici e minimalisti, resistenti alla pioggia e al vento.
Cappotti, tute, mackintoshes, giacche con ampi colletti, gonne e pantaloni larghi convivono con naturalezza in una collezione che ha come punto di partenza quel René Lacoste (1904-1996) che, dopo aver conquistato la vetta del tennis, vide come l'alta società degli anni '30 lo invitasse nei propri salotti, facendo parte di un universo di eleganza e distinzione, a Parigi, San Juan de Luz e Biarritz, tra le enclave più “chic” dell'epoca.
Verde il colore preferito
Infatti, in omaggio al “Coccodrillo”, il soprannome con cui era conosciuto sulle passerelle, la parola René compare a lettere maiuscole su diversi capi, così come l'anno di fondazione dell'azienda, il 1927. Il colore più presente nella collezione è stato il verde, in diverse tonalità, seguito dal bianco, dai marroni, dal nero e dal fucsia, con diverse proposte dall'aria molto vitaminica.
Per la sera, il grigio è un alleato perfetto, presente negli abiti da festa, così come nei capi trasparenti con glitter, e naturalmente nella Leglen, una borsa in omaggio all'omonima tennista e a forma di gonna. È stato infatti l'accessorio più presente nella sfilata autunno-inverno dell'azienda francese, declinato in diverse dimensioni e colori.
Per quanto riguarda gli accessori, le spille a forma di coccodrillo sono le protagoniste, così come le calzature che coniugano sport e aria urbana e, naturalmente, comfort.
Questo è ciò che si respira nell'insieme di una collezione che ha voluto unire sport, moda e cultura, e dove non è mancato l'attore francese Pierre Niney, immagine della maison. L'invito alla sfilata era una grande scatola rettangolare verde scuro contenente un portatovaglioli in metallo e una tovaglietta bianca. Era come se Kolotouros invitasse tutti a un grande tavolo. Invece che dagli stand, questa volta è stato possibile assistere alla sfilata dalla passerella stessa.
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