(AGI) - Venezia, 27 giu. - Il super dollaro mette le ali al formaggio Asiago che, nei primi tre mesi del 2016, ha venduto negli Usa 143 tonnellate di prodotto, +44% rispetto allo stesso trimestre dell'anno 2015. Un successo non solo americano, visto che il tipico formaggio veneto mette a segno una crescita mondiale del +16%, unita ad interessanti scenari di sviluppo nei mercati del Sud America: Brasile e Messico, dove, l'azione del Consorzio ha permesso di ottenere il pieno riconoscimento della denominazione Asiago come Indicazione Geografica in base all'Accordo di Lisbona sulla protezione delle indicazioni d'origine garantendo, di fatto, un maggior livello di protezione della denominazione in quel paese. Dal 2013 al 2015, Asiago DOP ha continuato a rafforzare la sua presenza sul mercato americano e chiuso il 2015 con la vendita di 450 tonnellate di prodotto, con un aumento del 12,8% rispetto all'anno 2014. A fare la differenza sono stati due fattori: l'andamento del dollaro, soprattutto nel 2015, che ha aperto nuove occasioni di acquisto e l'intensificarsi delle azioni realizzate dal Consorzio. "Nell'anno appena trascorso e, soprattutto, nel primo trimestre 2016 - afferma il Direttore, Flavio Innocenzi - abbiamo cofinanziato attivita' di promozione rivolte al trade su numerosi punti vendita, rafforzando la presenza nelle principali catene e premiando l'inserimento in nuove, azioni queste che si svilupperanno per tutto il 2016 e che gia' danno i loro primi frutti. Un impegno che intende consolidare questo importante mercato facendo conoscere sempre di piu' e meglio le caratteristiche distintive del prodotto". (AGI)
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