(AGI) - Roma, 12 nov. - Alla fine, esasperati dall'assenza dirisposte dopo oltre 20 giorni di sciopero, alcune centinaia glioperai dell'Ast di Terni hanno deciso di occupare l'autostradaA1. E, dopo l'assemblea tenuta davanti ai cancelli dellafabbrica di Viale Brin, si sono raccolti all'altezza delcasello di Orte, bloccando il traffico in entrambe ledirezioni. La manifestazione ha creato non pochi problemi agliautomobilisti, con code lunghe fino a 5 chilometri tra Orvietoe Attigliano verso Roma e fino a 8 chilometri tra PonzanoRomano e Magliano Sabina verso Firenze. La situazione si e' sbloccata soltanto nel pomeriggio, dopocirca 4 ore, quando il ministro dello Sviluppo economico,Federica Guidi, ha telefonato ai rappresentanti sindacali,annunciando la convocazione di un incontro presso il suodicastero per domani pomeriggio. "E' stata la mobilitazione aindurre il Governo a promuovere un nuovo tavolo", ha esultatoil segretario nazionale della Fiom, Rosario Rappa. A mantenere i nervi saldi aveva intanto invitato inmattinata il sottosegretario al Lavoro, Teresa Bellanova. "Dopol'incontro di ieri, bisogna continuare nel confronto; non e'con prove muscolari che si risolvera' la situazione", avevadetto commentando il blocco dell'autostrada. "Faccio appello atutti, anche alle forze dell'ordine, perche' mantengano i nervisaldi", e' necessario "uno sforzo da parte di tutti per fare inmodo che una vicenda sindacale non si trasformi in unaquestione di ordine pubblico", aveva aggiunto. Sul fronte della proprieta' si registra forse qualchetimida apertura. Secondo il presidente di Federacciai, AntonioGozzi, ThyssenKrupp, il gruppo tedesco che gestisce anche leacciaierie di Terni Ast, starebbe infatti rivedendo la suadecisione di abbandonare il settore. "Ho parlato recentementecon l'ad Lucia Morselli che mi ha trasmesso la convinzione chenon avevo e che considero un fatto nuovo e positivo: la sceltadei tedeschi di abbandonare il settore dell'acciaio e' in corsodi revisione", ha detto durante un'audizione in Senato. Lapartita europea "sull'acciaio inossidabile infatti tende ariaprirsi in una situazione in cui il principale competitor stauscendo" dal settore, ha aggiunto. Domani forse se ne sapra'qualcosa di piu'. .