(AGI) - Roma, 23 ott. - Le difficolta' della raffineria Eni diLivorno, nel quadro piu' generale della crisi dellaraffinazione in Europa, sono state al centro di una riunioneche - presieduta dal vice ministro Claudio De Vincenti - si e'svolta oggi al ministero dello Sviluppo Economico. Al terminedella discussione - che ha visto concordi Istituzioni, Eni esindacati nell'escludere qualsiasi ipotesi di chiusuradell'impianto - il Governo ha chiesto all'Eni, presente allariunione con il dottor Salvatore Sardo, di preparare un'analisidettagliata dei fattori di diseconomicita' della raffineria edelle alternative interne o esterne al perimetro Eni per ridaresostenibilita' economico-finanziaria al sito toscano. Tale analisi sara' al centro del nuovo appuntamentoprevisto nell'arco di un mese. Si e' stabilito inoltre diconvocare un Tavolo settoriale sulla raffinazione. Infine,Governo, Regione Toscana ed Enti Locali hanno concordato diprocedere ad un confronto interistituzionale sulle difficolta'dell'area di Livorno nel suo complesso e sui possibiliinterventi che ne favoriscano la ripresa produttiva edoccupazionale. Alla riunione odierna hanno preso parte anche il presidentedella Regione Enrico Rossi, l'assessore regionale alleAttivita' Produttive Gianfranco Simoncini, il presidente dellaProvincia di Livorno Alessandro Franchi, il sindaco di LivornoFilippo Nogarin, il sindaco di Collesalvetti Lorenzo Bacci, leorganizzazioni sindacali di categoria nazionali e territorialie le Rsu. (AGI).