(AGI) - Roma, 10 ago. - E' scontro nel governo sull'articolo18. Una valanga di critiche ha accolto la richiesta avanzata daAngelino Alfano, secondo il quale l'abolizione dell'art. 18deve avvenire entro la fine di agosto, gia' nel dlSbloccaItalia. "Noi - afferma il leader di Ncd intervistato daRepubblica - suggeriamo al governo altre tre mosse in tre mesi.La prima: dare un segnale di forte semplificazione delle regolecon l'abolizione dell'art. 18 entro la fine di agosto. Laseconda: pagare 15 miliardi di debiti della pubblicaamministrazione entro fine settembre. Terza: la delega fiscale,che per noi significa centralita' della famiglia,semplificazione, possibilita' per gli imprenditori, come gia'avviene con l'Iva, di pagare le tasse non quando fatturano masolo quando incassano". Quanto alle obiezioni del ministroMadia, Alfano replica: "E' normale che ci siano argomenti chedividono perche' questo governo e' nato dall'incontro di forzepolitiche che alle elezioni si erano presentate su frontiopposti. Ma abbiamo scelto di fare un tratto di strada insiemeper uscire dall'emergenza e per noi l'abolizione dell'art. 18 aquesto punto diventa necessaria". "Chiediamo che in tema diart. 18 si prendano decisioni rapide: la sede naturale sarebbela delega lavoro ma siccome abbiamo prima lo Sbocca-Italiasperiamo di riuscire a convincere tutti i partner di coalizionein modo da realizzare gia' con il Consiglio dei ministri difine agosto questo storico obiettivo", ha aggiunto il ministro.Ma e' polemica con il Pd: La questione lavoro "sara' affrontatacon la delega che in questo momento e' in discussione alSenato. In quest'ambito affronteremo senza chiusurepregiudiziali le proposte che verranno messe in campo.Anticipare quella discussione a strumenti che non sono propricredo sia sbagliato", chiarisce il vicesegretario Pd LorenzoGuerini, rispondendo a una domanda sulla richiesta di Alfano diabolire l'art.18 per i nuovi assunti entro agosto con loSblocca Italia. "Noi dobbiamo affrontare complessivamente ladiscussione sul lavoro - prosegue Guerini - lo abbiamo fattocol decreto e lo faremo con la legge delega. A questo strumentodobbiamo fare riferimento, affrontando la questione nel suocomplesso. Dentro la delega ci sono vari argomenti oggetto diriflessione, in particolare le politiche attive per il lavoro.Li' - conclude - ragioneremo senza tabu' ideologici ma anchesenza la tentazione di piantare bandierine". Sul temainterviene anche la Cgil: "La priorita' non e' continuare adiscutere di precarizzare e togliere garanzie. Il tema e'creare posti di lavoro". E' in questo tweet di Susanna Camussodel 7 agosto la risposta alla proposta di Angelino Alfano diabolire l'articolo 18 per i nuovi assunti. Intervistata adAgora' proprio sull'idea del ministro dell'Interno di inserirela misura gia' nello Sblocca Italia, il leader della Cgil harisposto: "Come e' assolutamente evidente nella storia diquesti 20 anni, il tema e' agitato ideologicamente e nonrisolve nessun problema, in particolare rispettoall'occupazione. Il ministro Lupi replica al Pd: "Questo non e'un governo monocolore del Partito democratico, e' un governo diricostruzione del paese. E l'Italia deve tornare a essere ungrande paese. Lo dobbiamo ricostruire e dobbiamo farlo infretta. Per questo siamo al governo", dice il ministro deiTrasporti. Sul 'soccorso' di Forza Italia per quanto riguardal'economia, Lupi invece aggiunge: "Abbiamo la piu' fortemaggioranza degli ultimi anni, non abbiamo bisogno di nessunsoccorso azzurro. Se Forza Italia si e' pentita degli erroriche ha fatto in questi mesi scegliendo l'interesse del propriopartito e non l'interesse del paese, lo dica chiaramente ecambi posizione". "Caro Angelino non serve abolire l'art.18visto che le aziende assumono con contratti a termine e falsepartite Iva. Aboliamo quelle". Con queste parole, contenute inun tweet, il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni,replica alla proposta del ministro dell'Interno di inserirel'abolizione per i nuovi assunti dell'art.18 dello Statuto deilavoratori nel decreto Sblocca Italia. (AGI).