(AGI) - Luanda, 7 set. - Nel 2017 il prezzo del petrolio dovrebbe attestarsi tra i 45 e i 50 dollari al barile per poi salire tra 3-4 anni a causa della riduzione dell'offerta. Lo sostiene Isabel dos Santos, ceo e presidente di Sonangol, compagnia petrolifera angolana, in un'intervista a Cnbc. "Si e' esplorato meno e molte compagnie hanno bloccato i progetti, il che significa che nel lungo termine, le scorte di petrolio si ridurranno. Quindi ci sara' meno petrolio disponibile sul mercato e i prezzi saliranno", ha affermato.
"Per il prossimo anno avremo un valore tra i 45 e i 50 dollari ma in 3-4 anni si sentira' l'impatto della riduzione degli investimenti", e' la previsione della figlia del presidente angolano Jose' Eduardo dos Santos. L'Angola e' il maggior produttore di petrolio in Africa con circa 1,8 milioni di barili al giorno ma si trova in difficolta' finanziarie proprio per il calo delle quotazioni del greggio. Nominata dal padre alla guida di Sonangol, Isabel dos Santos ha puntato al miglioramento dell'efficienza della societa' attraverso una riduzione dei costi. "Oggi produrre un barile di petrolio costa meno di 12 dollari", ha concluso. (AGI)
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