(AGI) - Roma, 25 mar. - Se trovasse conferma l'ipotesi che acausare il disastro aereo della Germanwings e' stato un maloredeipiloti, si ripeterebbe il drammatico copione dell'incidenteal volo 522 della Helios Airways nel 2005. Fu la mancanza diossigeno a bordo a far perdere conoscenza ai piloti e portare il Boeing 737 a schiantarsi sulle montagne della Grecia. Non cifurono sopravvissuti tra i 121 passeggeri, di cui 6 personefacevano parte dell'equipaggio. Il volo parti' dall'aeroportoLamaca di Cipro alle 9,07 del 14 agosto 2005 diretto ad Atene,dove era previsto una scalo per poi raggiungere Praga. In base agli accertamenti successivi e al ritrovamentodelle scatole nere fu scartata l'ipotesi di un dirottamentoaereo e fu accertato che prima del decollo i piloti non siresero conto che il sistema di pressurizzazione era regolatosulla modalita' manuale e non su quella automatica. Per questomotivo il sistema non entro' in funzione e scatto' l'allarme di"pressurizzazione guasta" nella cabina di pilotaggio. Furonovani i tentativi di risolvere il problema attraverso ilcontatto radio: probabilmente l'equipaggio dopo alcuni minutiera gia' in preda dell'ipossia e dunque in stato confusionale.Persi i contatti, l'Aeronautica Militare ellenica fece alzarein volo due F-16 per verificare la situazione. Da quello chevidero i piloti, sull'aereo Helios era rimasto cosciente soloun assistente di volo che stava cercando di recuperare ilcontrollo. Ma da li' a qualche minuto fini' il carburante e idue motori smisero di funzionare. L'aereo comincio a perderequota, cadde in picchiata e si schianto' sulle montagne grechedi Maratona e Varnavas. I soccorritori non trovaronosopravvissuti tra i rottami vicino a Grammatiko, 40 chilometrida Atene, e solo 118 corpi furono recuperati. .