(AGI) - Pechino, 25 lug. - A un anno e mezzo dall'inizio delcaso che porta il suo nome, Bo Xilai e' stato oggi formalmenteaccusato da un tribunale dello Shandong di corruzione,appropriazione indebita e abuso di potere. CHI E' BO XILAIBo Xilai e' stato dal 2007 all'inizio del 2012 il segretariodel partito comunista di Chongqing, metropoli da trenta milionidi abitanti, che e' una delle quattro citta', assieme aPechino, Shanghai e Tianjin, a godere dello status diprovincia. Negli anni in cui e' stato a capo di Chongqing, BoXilai ha fatto molto parlare di se' per la sua campagna direvival del maoismo e per la lotta alla criminalita' condottacon l'aiuto dell'allora suo braccio destro, il capo dellaPubblica Sicurezza della metropoli, Wang Lijun. Nella Cinacontemporanea, Bo aveva fatto rivivere il mito di Maoattraverso messaggi sui cellulari e le "canzoni rosse" delperiodo della Rivoluzione Culturale, conquistandosi il titolodi alfiere della Nuova Sinistra e guadagnandosi il seguitodelle classi sociali escluse dal progresso economico degliultimi trenta anni. Fino al febbraio scorso, Bo Xilai era datocome un forte candidato al Comitato Permanente del Politburo,il vertice del potere in Cina. Oltre alla carica di segretariodel partito di Chongqing, Bo era anche uno dei 25 membri delPolitburo del Partito Comunista Cinese. Nella divisione perfazioni del Partito Comunista Cinese, Bo Xilai appartiene allacategoria dei "principi rossi", i figli dell'aristocrazia delpartito, la stessa categoria a cui appartiene l'attualepresidente cinese, Xi Jinping: suo padre, Bo Yibo, era unodegli "otto immortali" della Rivoluzione cinese. GLI EVENTI E IL DECLINO POLITICOLe vicende legate a Bo Xilai sono cominciate nel febbraio 2012,con la fuga al consolato statunitense di Chengdu di Wang Lijun.Wang era rimasto un giorno interno all'interno del consolatoper chiedere asilo politico agli americani: con se avevadocumenti e altro materiale frutto di intercettazioni.All'uscita del consolato, dopo circa 36 ore dal suo arrivo, e'stato arrestato dalla polizia inviata da Pechino, che avevacircondato l'edificio. A marzo 2012, Bo fa una delle sue ultimeapparizioni pubbliche, in occasione della sessione annualedell'Assemblea Nazionale del Popolo: quasi ignorato dallaclasse dirigente del partito, Bo riceve saluti e complimentisolo da alcuni generali dell'esercito. In una conferenzastampa, nega tutte le voci di corruzione che circolavano su dilui. il suo intervento non servira' ad evitargli il declinopolitico. Il 15 marzo 2012, il giorno dopo la fine dei lavoridell'ANP, e' la data che segna l'inizio della sua finepolitica: con un breve comunicato della Xinhua, Bo Xilai vienerimosso dalla carica di segretario del partito di Chongqing per"gravi violazioni disciplinari". Il secondo atto della sua discesa dal potere e' del mesesuccessivo. Il 10 aprile, sua moglie, Gu Kailai, vienearrestata assieme a un uomo che lavorava alle dipendenze dellafamiglia con l'accusa di coinvolgimento nell'omicidio di unuomo d'affari di nazionalita' britannica, un certo NeilHeywood, il cui cadavere era stato ritrovato alcuni mesi prima,a novembre 2011, in una stanza d'albergo di Chongqing. Lostesso giorno, Bo Xilai viene sospeso da tutte le cariche alivello nazionale e formalmente indagato. Intanto, uno scoopdell'agenzia Bloomberg di alcune settimane prima aveva svelatoil giro d'affari da milioni di dollari legato a prestanome esocieta' offshore della famiglia di Bo Xilai. Il ruolo di NeilHeywood nella famiglia Bo, secondo diverse ricostruzioni,sarebbe stato quello di fare transitare i soldi all'estero, manon solo: l'uomo d'affari inglese viene dato in amicizia intimacon la moglie del leader di Chongqing e avrebbe avuto un ruoloanche nella vita e negli studi di Guagua, il figlio dellacoppia Bo-Gu, che avrebbe aiutato a entrare alla prestigiosascuola di Harrow, in Inghilterra, dove egli stesso avevastudiato anni prima. Bo Guagua, classe 1987, ha fama discapestrato rampollo, dedito ai party e alla vita mondana,negli Stati Uniti, dove ha studiato nella universita' di Oxforde Harvard. (AGI) - Pechino 25 lug. - Pochi giorni piu' tardi, uno scoop del New York Times rivela unaltro aspetto degli anni in cui Bo era il signore incontrastatodi Chongqigng, quello delle intercettazioni telefoniche,condotte con l'ausilio del fido Wang Lijun (che il quotidianodefinisce "malato di intercettazioni") e con l'aiuto anche diun'altra persona, Fang Binxing, noto come l'architetto delGreat Firewall cinese, una delle persone piu' odiate dagliinternauti, che proprio alcune settimane fa, a soli 52 anni, halasciato l'incarico di rettore dell'Universita' di Poste eTelecomunicazioni per motivi di salute. L'apparato di ascoltomesso a punto a Chongqing era tra i piu' sofisticati incircolazione: nell'agosto 2011, inconsapevole, anche lo stessopresidente cinese Hu Jintao era stato ascoltato durante unatelefonata riservata. La vicenda dell'ex segretario del partitodi Chongqing ora si compone di un omicidio, di un caso dicorruzione e di uno di spionaggio agli alti vertici delloStato. Il caso Bo Xilai si e' intrecciato con la transizione alvertice del potere in Cina, che a novembre scorso, in occasionedel diciottesimo Congresso del partito ha sancito il ricambiogenerazione ai vertici del partito e dello Stato. Il maggioresponsor nelle alte sfere della politica cinese e' ZhouYongkang, numero nove nella gerarchia di Pechino, con unpassato da dirigente nel settore del petrolio, e con la caricadi responsabile degli apparati di sicurezza. Proprio su ZhouYongkang si concentrano le indiscrezioni a marzo del 2012,quando si diffondono le voci di un tentativo di colpo di Statoa Zhongnanhai, il Cremlino cinese. Zhou scompare dalla scenaper 24 ore in cui la rete -e soprattutto gli utenti di Weibo,la principale piattaforma di social network cinese controllatadalla censura- si chiedono che fine abbia fatto l'altodirigente cinese, membro del Comitato Permanente del Politburo.Zhou ricompare in pubblico il 23 marzo, ripreso dai fotografidella Xinhua mentre stringe la mano del ministro degli Esteriindonesiano, in visita in Cina proprio in quei giorni. La suaapparizione non servira', pero', a evitargli l'isolamentopolitico per il suo ruolo di referente politico del segretariodi Chongqing caduto in disgrazia. I PROCESSIEsattamente un anno fa, il 26 luglio 2012, si apre il primocapitolo giudiziario della vicenda legata a Bo Xilai. La CorteIntermedia del Popolo di Hefei, nel sud della Cina formalizzale accuse nei confronti di Gu Kailai. Il 7 agosto, dopo unprocesso-lampo,durato sette ore, una irriconoscibile Gu vienecondannata alla pena di morte di morte sospesa, equivalente alcarcere a vita, per l'omicidio di Neil Heywood, che era entratoin contatto con lei gia' negli anni Novanta, ai tempi in cuisuo marito era sindaco della localita' costiera di Dalian, nelnord della Cina. A settembre tocca invece a Wang Lijun affrontare i giudici.Per lui le accuse sono di corruzione, diserzione, abuso dipotere e di avere piegato la legge a fini personali. Wangviene processato a meta' settembre. L'udienza e' prevista peril 18, ma il giorno prima, a porte chiuse, Wang deve risponderedei reati commessi in violazione del segreto di Stato. Altermine dei due giorni di processo Wang viene condannato aquindici anni di carcere. Nelle motivazioni della sentenza siintravede anche il ruolo del suo referente politico, Bo Xilai:le accuse contro di lui non sono ancora state formalizzate, maall'ex astro nascente della politica cinese vengono imputatireati che vanno dalla corruzione all'abuso di potere, alletangenti, allo sfruttamento della prostituzione, per una storiache secondo alcuni giornali di Hong Kong avrebbe avuto conl'attrice Zhang Ziyi, protagonista del film "Memorie di unageisha", di Rob Marshall.LA FINE POLITICA E GLI ULTIMI SVILUPPIIl 28 settembre 2012 segna il penultimo gradino della discesapolitica di Bo Xilai, che viene espulso dal Partito ComunistaCinese. A distanza di pochi minuti, la Xinhua annuncia la datadi inizio del Congresso, che si aprira' l'8 novembre. Un mesedopo l'espulsione, il 26 ottobre, Bo perde anche l'immunita'parlamentare, con l'espulsione dall'Assemblea Nazionale delPopolo. L'ex leader di Chongqing affrontera' il processo daprivato cittadino. Il diciottesimo Congresso del PartitoComunista Cinese che doveva incoronarlo ai vertici dello Statoparte senza di lui e si svolge come previsto: Hu Jintao lasciala carica di segretario generale del partito e di presidente edella Commissione Militare Centrale a Xi Jinping. Li Keqiangviene designato erede di Wen Jiabao alla carica di primoministro. Vengono confermate le indiscrezioni degli ultimimesi: il Comitato Permanente del Politubro viene ridotto asette membri, anziche' a nove. A scomparire e' proprio lacarica di responsabile per gli apparati di sicurezza ricopertafino a quel momento da Zhou Yongkang. Nei mesi successivi alla transizione al vertice del poteresi diradano le voci su Bo Xilai. A gennaio scorso, il 25, unquotidiano di Hong Kong vicino al Partito Comunista Cinese, ilTa Kung Pao, da' per imminente l'inizio del processo: la datasarebbe fissata per il lunedi' successivo, il 28 gennaio, ma lanotizia viene smentita dopo poche ore dalla Xinhua. Pochesettimane piu' tardi, in base ad alcune indiscrezioni raccoltedalla Reuters, si conoscono alcuni dettagli dello stato disalute del leader defenestrato: Bo Xilai sarebbe detenuto nelcarcere di Qincheng a Pechino e sarebbe cambiato moltonell'aspetto, con una barba lunga fino al petto, ma ancoraindomito e deciso a non riconoscere l'autorita' dei suoicarcerieri. La notizia della formalizzazione delle accuse nei suoiconfronti di oggi arriva a poche settimane dalla condanna allapena di morte sospesa per Liu Zhijun, l'ex ministro delleFerrovie, accusato di corruzione e abuso di potere, che hacostituito finora il punto piu' alto della lotta allacorruzione intrapresa dal presidente cinese Xi Jinping gia' daiprimi giorni del suo mandato. Xi si era raccomandato mesi fa dicombattere contro le "mosche", ma anche contro le "tigri",ovvero i funzionari di alto livello, proprio come l'ex leaderdi Chongqing. Nei primi sei mesi del 2013, la campagna controla corruzione ha prodotto 13842 indagati, secondo i datiufficiali, nessuno di questi con le complesse ramificazioni delcaso dell'ex leader di Chongqing. Con il processo a Bo Xilai siconsuma lo scandalo politico di piu' alto profilo della Cinacontemporanea, che ha estromesso dalla corsa ai vertici l'uomoche si era fatto alfiere di un ritorno al maoismo nella Cinaturbo-capitalista dei nostri giorni. (AGI).