B ruxelles - Rilanciare l'economia dell'Europa attraverso la cultura, settore che solo nell'Ue vale oltre sette milioni di posto di lavoro. Questo l'obiettivo della strategia per le relazioni internazionali culturali messa a punto dalla Commissione europea, e resa pubblica oggi. Gemellaggi tra citta', estensione di altri tre anni (2016-2018) della cooperazione in ambito culturale con i Paesi del partenariato orientale (Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldova e Ucraina), lotta internazionale al traffico illegale di beni culturali. E poi ancora, finanziamenti comunitari per 1,5 milioni per lanciare nel 2017 festival del cinema europeo. Sono solo alcune della azioni contenute nella comunicazione dell'esecutivo comunitario per la cultura, sottoposta all'attenzione degli Stati membri. "La cultura deve essere parte integrante della nostra politica estera europea", ha detto l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Ue, Federica Mogherini. La cultura "puo' essere essere un motore per lo sviluppo economico e sociale, e questo e' il motivo per cui la diplomazia culturale deve essere sempre piu' al centro delle nostre relazioni con il mondo di oggi". (AGI) .